CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] presidente della Cassazione romana Mortara (e nella sua riforma) e nei magistrati che a lui si riferivano (talvolta non chiusi ai ferinenti germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco venne assunto, in Italia, come modello di attuazione ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] coloriti, diviene più schematico e ripetitivo: i protagonisti maschili, connotati da un'aura nietzscheana, sono aristocratici, chiusi in soffocanti alcove dove si consumano riti di "amore e morte", vittime predestinate delle tragiche vicende sono ...
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DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] straniere in Toscana (1537-1860), I, Città di Castello 1916, pp. 150, 156 s.; G. Prunai, Ascanio Della Cornia e la sorpresa di Chiusi (21-23 marzo 1554), in Bull. senese di storia patria, IX (1938), pp. 125, 132, 160; A. D'Addario, Il problema senese ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] con la regina. 11-22 maggio 1423 Alfonso fece arrestare il gran siniscalco e tentò un colpo di mano contro la Regína, chiusa in Castel Capuano; accorse l'A. dalla Campania e, riuscito a penetrare in Napoli, fece molti prigionieri obbligando il re a ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] della base cranica, nei secondi.
Non trascurò, infine, i segni di ripercussione sull'apparato visivo dei traumi chiusi del cranio, sottolineando l'importanza diagnostica del "suo" edema papillo-retinico come espressione di una susseguente corio ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] 9, 36) e da altri autori latini, protagonisti della eccezionale alleanza paritetica con Roma, fossero gli abitanti di Chiusi, chiamata Camars in epoca preromana. Per ribattere e ulteriormente replicare, il C. pubblicò i seguenti scritti: Confutazione ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] inadatti al volume della produzione e, dopo un controverso tentativo di cambiarne la destinazione d’uso, negli anni Settanta furono chiusi.
L’attività di produttore di Ponti si interruppe nel 1977, dopo circa 150 film, dieci premi Oscar e gli ultimi ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] 14 febbr. 1974, p. 20; M. Cesarini Sforza, Ricordo di Bobi, in Il Messaggero, 27 marzo 1974; M. Moreno, Mangia a occhi chiusi cioccolatini al liquore, in Rinascita, 15 giugno 1979, pp. 26-27; G. Voghera, Gli anni della psicanalisi, [Bologna] 1980, pp ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] politici, Cesena 1627, di Giovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo rilievo. Ben accetto negli ambienti più chiusi ai nuovi indirizzi e più preoccupati delle loro conseguenze, erano molti, a Roma, tra i suoi fautori, i "personaggi ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] alla guerra contro i Turchi, mentre il B. venne indennizzato con la commenda dell'abbazia di S. Michele di Chiusi.
Nonostante un trattamento così insolitamente largo, il B. era però tutt'altro che soddisfatto della propria posizione in Curia ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...