ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] frontespizio e due per le finte colonne da ritagliare ed inserire tra pannello e pannello, ed inciso con il solito sistema dei contorni chiusi, delle mezzetinte e dei lumi, reca una data del 1598 ed una del 1599: la prima tra le finte colonne di una ...
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FESTONE (dal lat. festus "festivo")
L. Crema
Ornamento formato di rami riuniti e legati con nastri, in cui s'inserivano anche fiori e frutti, che si appendeva alle are e, in occasione di feste o cerimonie, [...] una "ghirlandomania alessandrina". Passato nella decorazione dipinta dell'arte etrusca tarda (tomba dipinta alle Tassinaie presso Chiusi; olle cinerarie dipinte), e poi nell'arte romana, fu adoperato dapprima specialmente nelle architetture (tempio ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] , a seconda degli oggetti da eseguire: semplici stampi aperti per spille o gioielli decorati solo su una faccia e stampi chiusi, a volte complessi, per oggetti dove contavano sia la forma sia la decorazione, quali le campane. Il metodo di fusione ...
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PARIBENI, Enrico
Domenico Musti
Archeologo, nato a Roma il 4 settembre 1911, morto a Castelbonsi Val di Pesa il 4 ottobre 1993. Ispettore delle antichità in Cirenaica (1937), presso la Soprintendenza [...] centri del mondo classico, coi quali è entrato in contatto per la sua attività professionale (Roma, Cirene, Atene, Rodi, Chiusi, città della Magna Grecia, ecc.).
Tra i suoi scritti si ricordano: Museo Nazionale Romano. Sculture greche del V secolo ...
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Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] grandi dimensioni dalla marcata connotazione politica, ideologica e sociale, eseguita sui muri delle strade o in ambienti chiusi, e offerta al godimento della collettività.
Dalla decorazione al muralismo messicano
Tra fine Ottocento e primi Novecento ...
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Struttura muraria prismatica avente per lo più due dimensioni sviluppate secondo un piano verticale e prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore). Il termine indica quindi tanto quelle parti degli [...] ’attico prosegue il m. di facciata al disopra del cornicione o dell’ultimo piano di un edificio; esso può delimitare ambienti chiusi (che formano il piano attico) oppure essere semplicemente un m. di parapetto (muretto d’attico).
Nei ponti, il m. di ...
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MINIMAL ART
Maria Sicco
La critica ha definito minimal art o strutture primarie un particolare tipo di scultura, nata negli Stati Uniti nei primi anni Sessanta, le cui caratteristiche sono la semplificazione [...] colore puro, aggressive per le loro enormi dimensioni che tendono a riempire completamente lo spazio.
Di questi oggetti-forma, chiusi e immobili, perfettamente comprensibili da ogni punto di vista, sono soprattutto messe in evidenza la struttura e i ...
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GABBIA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro la terza decade del V sec. a. C. Gli sono state attribuite un numero assai ristretto di opere, sei coppe in tutto, notevoli per freschezza [...] della G. ha un tono di domesticità calma e riservata. Gli atleti sono divenuti ragazzi di scuola, gli atteggiamenti suggeriscono ambienti chiusi anziché l'aria aperta. Il felice momento, quasi di idillio, della coppa di Londra che gli ha dato il nome ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (urna)
G. A. Mansuelli
L'u. cineraria, detta anche ossuario, è essenzialrnente connessa alla pratica della cremazione, anche se dal punto di vista morfologico i [...] tutti i casi, entro una fossa rivestita o no, una cista, un dolio o pithos, la sovrimposizione a un seggio (Chiusi), l'inserimento in una camera sepolcrale o altro, dipendono da tradizioni o situazioni variabili, specialmente nel corso del tempo, ma ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] sua pianta una forma quasi ovale. La città ha vie strette e tortuose: tipica l'abbondanza dei miradores, balconi chiusi da ampie vetrate. Vitoria, che ha avuto anche, negli ultimi cinquant'anni, un certo sviluppo industriale (mobilificio, industrie ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...