Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] prototipi veterotestamentari (Sogno di Giacomo, Sogno di Giuseppe): Costantino è sdraiato sul letto sul fianco destro, a occhi chiusi, e indossa gli attributi imperiali (la corona con i prependulia); san Nicola, invece, è raffigurato in piedi vicino ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] lastre di Boccanera: G. Roncalli, Le lastre dipinte da Cerveteri, Roma 1965, tav. xii, nn. 1-2. S. a tutto tondo da Chiusi: G. Q. Giglioli, L'Arte etrusca, Milano 1935, tav. lxxvii, 3. S. sul trono di una statua-cinerario da Chianciano: Mostra dell ...
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SVEZIA
T. Eriksson
(svedese Sverige)
Stato dell'Europa settentrionale, con capitale Stoccolma, che comprende l'area orientale della penisola scandinava e le isole di Gotland e Öland, nel mar Baltico. [...] corpo centrale occupato completamente da statue dipinte e dorate e due ali o sportelli che potevano essere chiusi. L'altare veniva chiuso in occasione della Quaresima, periodo in cui rimanevano visibili soltanto i santi dipinti sul lato esterno delle ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ’A. orientale, il più vasto sistema di fratture mai conosciuto (Rift Valley) con formazione di grandi fosse tettoniche e di bacini chiusi, talora al di sotto del livello del mare, ai quali appartengono la valle del Giordano, il Mar Rosso, il Golfo di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , forato ecc.). Si prepara insufflando gas in una massa di v. fuso, in via di raffreddamento, contenuta in una forma chiusa, o introducendo nel v. fuso, in via di solidificazione, composti capaci di decomporsi facilmente con sviluppo di gas. Si parte ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] del p. come teoria e come prassi si sono opposte tante voci che rivendicano la problematicità di un moderno non ancora chiuso o delegittimato: una delle opposizioni più interessanti al p. deriva dalla critica del filosofo tedesco J. Habermas (Der ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] al-ḥikma fu eretta al Cairo dal fatimide al-Hakim nel 1005 con lo scopo di diffondere il credo sciita; venne chiusa dagli Ayyubidi, che erano sunniti, nel 1171. L'istituzione scolastica si definisce a partire dal periodo selgiuchide, con la decadenza ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] il settore delle antichità italiche si hanno nuovi ritrovamenti a Tarquinia (altre tombe dipinte), a Cerveteri, a Chiusi, a Palestrina (sepolcri orientalizzanti): fruttuose ricerche sistematiche rivelano, tra gli ultimi decenni del XIX sec. e i ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] e un monumento delle corporazioni, nelle città svizzere e tedesche. L'intero complesso, che spesso era circondato da bastioni, è ancora chiuso da viali a forma d'anello che separano la città vera e propria dalla periferia urbana. Il centro si ritrova ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] religiosi. Essi ci rappresentano senza dubbio il tipo primitivo del tempio cinese. L'idea di costruire per la divinità un edificio chiuso e coperto non essendo naturale nei Cinesi, solo quando il culto si complicò si pensò a riparare sotto un tetto e ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...