GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] delle opere rilevate come, ad esempio, l'urna romana del Museo archeologico di Chiusi (c. 4v) oppure l'iscrizione latina in via Porsenna, n. 44, a Chiusi (c. 5r), denuncia la ricercatezza tipica dell'ambiente antiquario romano di fine Cinquecento ...
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BAERZE, Jacques de (o Baers, Barse)
P.M. de Winter
Scultore fiammingo attivo a Termonde nelle Fiandre orientali tra il 1370 e il 1399.Su commissione del conte di Fiandra Luigi di Mâle, B. eseguì due [...] nel Mus. des Beaux-Arts e sostanzialmente integri, i due polittici hanno una profondità di cm. 10 e sono chiusi esternamente da sportelli ruotanti su perni. Ad ante aperte, mostrano nella parte superiore una complessa decorazione a tabernacoli e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] vale ad esempio per le tre casse di Tutankhamon collocate una dentro l'altra nel S. di granito, il quale a sua volta era chiuso entro i 4 scrigni di legno. Di esse le due più esterne erano di legno, quella interna, il vero involucro della mummia, era ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] nei sottotetti del portico o della chiesa.
In questa situazione il cimitero non è più esterno alla città dei vivi, ma chiuso tra le case. Nel Medioevo la sua funzione è chiaramente indicata dalla presenza di ossa affioranti ed è sottolineata con ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] p. 242, p. 344, pp. 296-297; G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935, p. XXIV; D. Levi, Il Museo civico di Chiusi, Roma 1935, p. 105 ss. Sulla tecnica del b.: A. Del Vita, Osservazioni sulla tecnologia del bucchero, in St. Etr., I, 1927, p. 187 ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] in campi regolari. Logge ripetute su ogni livello svuotano le estremità laterali, mentre i campi centrali sono chiusi con un infisso ben proporzionato nel disegno che si ripete ogni due piani, avvicinandosi alternativamente ai prospetti laterali ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] - si trovano rispettivamente un cavallo in corsa e un altro animale. I singoli quadri e i campi sono circondati e chiusi da un bordo dipinto a treccia. I campi che formano il bordo sono riempiti con ornati geometrici ben composti.
Altre costruzioni ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , monumentale o pittorica.
Nel caso in cui le scritture d'apparato siano disposte in spazi aperti, o anche in spazi chiusi sufficientemente ampi per permettere una lettura plurima e a distanza, si può parlare di scritture d'apparato esposte. In ogni ...
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TELL el-‛AMĀRNAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
Località dell'Egitto. Verso la fine della XVIII dinastia ragioni religiose e politiche spinsero un re d'Egitto, Ekhnaton (c. 1370 a. C.) ad abbandonare Tebe [...] . Da rappresentazioni antiche e da quanto resta, possiamo stabilire che il suo carattere principale era la mancanza di vani di culto chiusi, quali erano di regola nel tempio egiziano, ma quali appunto mancavano nei santuarî solari (v. r῾ē). Un grande ...
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ROSONI, Ciclo dei
G. Colonna
Con questo nome è stato recentemente designato il filone più omogeneo e statisticamente rilevante della produzione vascolare etrusco-corinzia a rosette piene (VI sec. a. [...] scendere nella seconda metà del secolo. L'area di distribuzione geografica comprende l'Etruria meridionale, Orvieto, Chiusi, il territorio falisco, il Lazio e - ramificazione significativa - Cartagine. Poiché il massimo addensamento dei reperti si ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...