AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] Giamberti, che, in una raccolta di poesie poste in musica da lui stesso, a due e tre voci con accompagnamento di cembalo e chitarra spagnola, ve ne aggiunse "una di Paolo Agostini, mio maestro, che ha per titolo: Piaga dolce d'amor".
Le sue opere a ...
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GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] ; inoltre, in questa fase mise a frutto sul palcoscenico il talento musicale che aveva sempre coltivato (suonava egregiamente la chitarra e più tardi studiò anche il violino).
Quando Leigheb lasciò la ditta con Novelli e formò una nuova compagnia con ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] Presente alla VI Esposizione internazionale di Barcellona (1911), partecipò alla XXXIV Promotrice napoletana con l'olio Donna con la chitarra (cfr. ultima ill. in catal.); nel 1912 espose, ancora alla Promotrice, Baccante.
Nella sua vasta e dispersa ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] , per I giorni dell'ira (1967) di Tonino Valerii, e infine quella dalle efficaci atmosfere di tensione, affidate a chitarra elettrica e organo, per il thriller di Umberto Lenzi Così dolce… così perversa (1969).
Alla fine degli anni Sessanta, e ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] a quelli di numerosi compositori dell'epoca. Agli strumenti comunemente usati per il basso continuo, egli aggiunse la chitarra spagnola, secondo le ultime indicazioni della moda del momento. La sua acquiescenza al gusto corrente non esclude evidenti ...
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Young, Victor
Paolo Patrizi
Compositore statunitense, nato a Chicago l'8 agosto 1900 e morto a Palm Springs, California, il 10 novembre 1956. Autore di circa trecento colonne sonore, realizzate nell'arco [...] da Sam Wood e tratto dal romanzo di E. Hemingway, gli suggerì un commento musicale caratterizzato da un sapiente uso della chitarra; mentre per un classico del genere 'cappa e spada' come Scaramouche (1952) riuscì a ideare una partitura estremamente ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] per gli scambi culturali fra Roma e Parigi; tutti gli altri testi (in genere ariette con l'alfabeto per la chitarra) sono - con l'eccezione di un sonetto di Orazio Persiani - di autori romani operanti nell'orbita filofrancese (Bartolomeo Conti ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] la seconda partecipazione al festival nel 1957, anch’esso vinto come primo e secondo classificato con Corde della mia chitarra (in coppia con Nunzio Gallo) e Usignolo (con Giorgio Consolini). Ad accendere la polemica fu una conferenza stampa indetta ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] volta l’anziano Luzzaschi. A Bruxelles, Girolamo poté mettere in luce le sue qualità di virtuoso di liuto, tiorba e chitarra alla presenza dell’arciduca (lettera di Girolamo al marchese Bentivoglio, 3 gennaio 1609; cit. in Fabris, 1999, doc. 164, p ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] letterario delle pause. Dead man, western psichedelico e inno a Blake, poeta e artista visionario, si avvale del commento della chitarra elettrica di Neil Young. Ghost Dog (film basato su Le Samouraï, 1967, di Jean-Pierre Melville) presenta un altro ...
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chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), che il suonatore mette in vibrazione con...
chitarrata
s. f. [der. di chitarra]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per chitarra. 2. spreg. a. Esecuzione, con qualsiasi strumento, priva di impegno d’arte (v. anche chitarronata). b. fig. Discorso di smaccata adulazione, di esagerato...