ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] del padre: egli fu anche il fondatore di diverse riviste lucane. Ma la sua attività prevalente fu quella di medico chirurgo, con un particolare inteper i problemi dell' infanzia.
Bibl.: C. Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Roma 1937, pp ...
Leggi Tutto
GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] assunse ancor giovane anche il cognome della madre, spesso cambiandolo in Cacopardi.
Iniziò gli studi sotto la guida del latinista G. Franzoni, del grecista A. Traverso, degli eruditi A. Corrao e A. Gallo, ...
Leggi Tutto
Swanzy
Famiglia mercantile della Costa d’Oro, dove James S. (1767-1823), irlandese, giunse nel 1789 come chirurgo per la britannica Company of African merchants, occupando poi diverse posizioni amministrative [...] e avviando prospere attività commerciali in proprio. I suoi figli ebbero ruoli preminenti nella politica e nell’economia della Costa d’Oro ottocentesca in particolare Francis (1816-1853) e Andrew (1817-1880) ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] come spia al card. Consalvi). Fermatosi a Milano, nel riordinamento dell'esercito cisalpino, fu nominato chirurgo della Divisione italiana e chirurgo maggiore dei Veliti della Guardia. Occupata nel 1809 Roma dai Francesi, poté finalmente far ritorno ...
Leggi Tutto
PINTO, Lorenzo Bernardino
Giovanni Cerino Badone
PINTO, Lorenzo Bernardino. – Nacque a Bianzè (Vercelli) il 9 agosto 1704, figlio del chirurgo Giuseppe Ferdinando Antonio e Petronilla Pinto (De Meester [...] Betzenbroeck, 1980, p. 5).
La sua era una tipica famiglia della media borghesia piemontese; il nonno Gian Giacomo, anch’esso chirurgo, godeva di una certa agiatezza ed ebbe la possibilità il 23 novembre 1651 di fondare a Pecetto (TO) una cappellania ...
Leggi Tutto
CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] s'era battuto sulle barricate a Milano - agli ideali patriottici, nella guerra del 1859 fuggì da Celana, ove seguiva i corsi di retorica, per arruolarsi fra i Cacciatori delle Alpi. Rinviato a casa per ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1819 - Parigi 1878) di re Ernesto Augusto e di Federica di Prussia, divenne cieco nel 1840 in seguito all'errore di un chirurgo. Successe al padre nel 1851, e si trovò subito in conflitto [...] con la Dieta: assolutista, sospesa l'applicazione della costituzione del 1848, la sostituì con una più illiberale. Avverso alla Prussia, si schierò a fianco dell'Austria nella guerra del 1866 e perdette ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] esperienza tenne due anni dopo una lezione presso l'Ateneo di Brescia, pubblicata col titolo Cenni ed osservazioni pratico-chirurgiche sopra qualcuno degli ospitali di Torino (in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1851, pp. 94-111).
Il 29 maggio ...
Leggi Tutto
FIORETTI, Arnaldo
Giovanna Bosman
Nacque a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 15 luglio 1890, da Alessandro e da Emidia Neri. Si laureò in medicina ed esercitò come chirurgo presso gli Ospedali riuniti [...] di Roma. Partecipò alla prima guerra mondiale come sottotenente medico del 93° reggimento di fanteria e restò invalido. Il 30 marzo 1922 entrò nella federazione romana del Partito nazionale fascista.
In ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] sposò il chirurgo, e poi archiatra di Pio IV, Francesco Ginnasi, dal quale ebbe nel 1550 Domenico, il futuro cardinale.
Secondo Fantuzzi, avrebbe fatto studi umanistici con Giovanni Antonio Flaminio durante l’insegnamento impartito in forma privata ...
Leggi Tutto
chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...