Il prodigioso sviluppo della c. nel corso dell'ultimo decennio, noto al pubblico per quanto attiene le conquiste più appariscenti divulgate dai mezzi d'informazione di massa, è frutto non solo di continue [...] di partenza. Alla fine, il cuore recupera in toto la sua funzione contrattile e la circolazione extracorporea viene interrotta.
La chirurgia delle valvole è l'area della c. in cui si è raggiunta la più lunga esperienza e la massima standardizzazione ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] il funzionamento interno del corpo umano. A Parigi il collegio di Saint Côme, che era stato fondato per l'educazione dei chirurghi nel 1210, offriva fra gli altri anche corsi di anatomia fin dall'inizio del Settecento; a Londra le scuole private di ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] più frequente e consiste nell’unione di due o più dita tra di loro. Ciò che è importante definire ai fini chirurgici è se tale unione è solo della cute o anche delle strutture ossee. I primi interventi devono avvenire molto precocemente, con ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] suppurées, in Archives des maladies de l'appareil digestif et des maladies de la nutrition, II (1908), pp. 23-31; La chirurgia delle ascite per cirrosi epatica, in Rivista veneta di scienze mediche, XLVIII (1908) pp. 289-306; L'ascesso del fegato, in ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] diverse opere; tra di esse emerge il già citato Promptuarium medico-chirurgicum, pubblicato a Macerata nel 1679, un manuale di chirurgia pratica dove, fra l'altro, descrive la pinzetta a tre branche da lui inventata, e dimostra che la cateratta si ...
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telemedicina L’insieme delle conoscenze e delle applicazioni della telematica alla medicina. Ha raggiunto rapidamente una notevole efficienza e affidabilità grazie all’impulso avuto durante il periodo [...] sviluppo e un’importanza autonoma, è quello della telechirurgia, cioè l’applicazione dei mezzi telematici per eseguire interventi chirurgici a distanza anche notevole: l’operatore, con l’ausilio di un monitor che gli consente l’osservazione continua ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] era ancora a Vienna nel luglio 1846 allorché inviò la sua domanda di partecipazione al concorso per il posto di chirurgo circolare di Trento.
Gli avvenimenti della primavera del 1848, che tanti entusiasmi e tante speranze dovevano suscitare anche in ...
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FRANCAVIGLIA, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Motta Sant'Anastasia, presso Catania, da Ignazio e da Giuseppina Caponetto il 31 ag. 1841. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di [...] e operatori appresi all'estero, che gli consentirono di elevare la specialità oftalmologica alla dignità di una branca chirurgica autonoma e pienamente evoluta e di ottenere, sul piano diagnostico e curativo, risultati fino ad allora insperati. Non ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] [1959], pp. 427-474, con A. De Gasperis; Sulla ipotermia profonda con un nuovo scambiatore di calore, in Osped. d'Italia. Chirurgia, III [1960], pp. 495-503, con A. De Gasperis; An ultrarapid heat exchanger for profound hypothermia, in The Journ. of ...
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CHIAVARO, Angelo
Arnaldo Cantani
Nacque a Catania il 29 giugno 1870 da Gaetano e da Maria Costa. Conseguita la licenza classica, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] A. Curci, di patologia generale, diretto da G. B. Ughetti. Iscrittosi nel 1893 al quinto anno della facoltà di medicina e chirurgia di Roma, ove frequentò il corso di polizia sanitaria tenuto da A. Celli, l'anno seguente si trasferì a Firenze: qui si ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...