PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] l’agente responsabile dell’affezione (L’anchilostomiasi e la malattia dei minatori del Gottardo, in Annali universali di medicina e chirurgia, vol. 253, 1880, pp. 177-202 e 464; Relazione intorno alla cura dei minatori del Gottardo accolti a carico ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] e discorsi nel primo centenario della morte di N. D., Cagnano Varano 1962, pp. 12-36;M. Capuano, La vita e l'opera del chirurgo D., Cagnano Varano 1962;E. Greco, N. D. e il suo metodo di enterorafia, in Atti d. XVIII Congr. d. Soc. ital. di storia ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] sua morte (1677) Riva legò al M. una parte della sua biblioteca e le matrici in rame di figure anatomo-chirurgiche. Queste, però, per motivi ignoti non furono pubblicate dal M., benché ne fosse stato richiesto.
Entrambi gli opuscoli sono chiaramente ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] "Magister Iohannes de Gabriel de Parma" (o Giovanni Gabrielli, secondo l'Affò) che il 18 giugno 1348 fu nominato ad Avignone chirurgo di Clemente VI e che, in tale ruolo, continuò fino al 1362 a servire anche sotto Innocenzo VI. È probabilmente lui ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] nel 1842 a Padova, con due tesi pubblicate a stampa, era presto succeduto al padre come medico e poi come primario chirurgo all'ospedale civico di Trieste. Si acquistò buona fama nella professione e come uomo di cultura, versato negli studi storici e ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] 1866 la nomina a direttore dell'ospedale succursale di S. Spirito e contemporaneamente del lazzaretto. Nel 1867 divenne chirurgo maggiore della guardia nazionale e nel 1869 medico del 4º reggimento granatieri.
Politicamente orientato, fin da studente ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] e partecipò all'assedio di Santhià.
Ne approfittò per studiare le ferite d'arma da fuoco, dimostrando falsa la teoria dei chirurghi spagnoli, seguaci di Giovanni da Vigo, per i quali la ferita da archibugio era velenosa; egli mostrò che l'aspetto di ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] la clinica delle malattie nervose e mentali. Dopo una breve permanenza presso gli Ospedali riuniti di Roma, come assistente medico-chirurgo interino, si recò a Vienna, presso il laboratorio di neuropatologia diretto da O. Marburg e, poi, presso la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] Pantaleoni nacque a Frascati il 2 luglio 1857, da antica famiglia maceratese. Suo padre, il senatore Diomede, di professione medico chirurgo, fu amico e confidente di Massimo D’Azeglio e di Camillo Benso conte di Cavour. La madre, Jane Isabella Massy ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] , per ottenere l’abilitazione alla professione. Risalgono al 1860 le indicazioni fornite dal Regolamento per la Sezione medico-chirurgica dell’Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento, in cui si stabiliva che il professore di anatomia ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...