MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] successivo il tribunale medico di Modena gli consentì di esercitare, sebbene non avesse compiuto il corso di pratica. Fu chirurgo di buona reputazione; nel contempo coltivò i suoi interessi per la poesia e soprattutto per la musica, che grazie agli ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] anatomia patologica diretto da O. von Schrön, fu assunto come medico vaccinatore presso il Comune di Napoli ed esercitò la chirurgia nell'ospedale di S. Maria del Popolo, detto degli Incurabili. Nel 1880 vinse un concorso per la cattedra di patologia ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] , pp. 331-334; ibid., a.a. 1903-04, ibid. 1904, pp. 5 s.; La Riforma medica, XIX (1903), p. 196; Atti dell'Acc. medico-chirurgica di Napoli, LVII (1904), pp. 23 s.; G. Miranda, C. G. e la sua opera scientifica, ibid., LXVII (1913), pp. XIX-XLIII; G ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] scientifica e di grande abilità tecnica, formatosi alla scuola di grandi maestri, non fu il C. stesso fondatore di una vera scuola chirurgica e nessuno dei suoi allievi emerse in campo accademico.
Il C. morì a Catania l'8 nov. 1931.
Fonti e Bibl ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] , e sembra certo che egli fosse tra i primi in Italia ad usare il legno di guaiaco.
Il B. fu un ottimo chirurgo, ricco dell'esperienza acquisita, ancora fanciullo, sotto la guida del padre (di ciò sempre menava vanto, tanto che nell'edizione 1535 del ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] iure, nel 1857. Si trasferì quindi a Roma, dove poteva contare sul determinante sostegno dello zio materno, Costanzo Mazzoni, importante chirurgo, di cui poi per gratitudine assunse il cognome (Castelli, 1880, p. 9).
Nel 1862 conseguì il diploma di ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] i tumori fibroidi e pei polipi, ibid., pp. 199-215.
Nel 1897 l'I. fu collocato a riposo con il titolo di chirurgo emerito e direttore onorario dell'ospedale Maggiore di Parma. Morì nella sua villa di Sant'Ilario d'Enza, presso Reggio nell'Emilia, la ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] notizie nei Memorabilia del Lami e da una succinta, ma assai accurata nota biografica pubblicata nel 1885 da Ferruccio Mercanti.
Chirurgo e cultore di scienze naturali, entrò nel 1682 alla corte dei Medici, come "aiutante di camera" del principe Gian ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] di medicina di J. M. Charcot e J. Bouchard (Torino 1893).
Il C., inoltre, ideò e fece costruire nuovi strumenti chirurgici per gli interventi sulle fosse nasali e i seni paranasali, che ne risultarono più facilmente eseguibili, per l'estrazione dei ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] della sua scomparsa.
Agli inizi della sua carriera, il C. condusse alcune ricerche su argomenti di anatomia e pubblicò appunti chirurgici relativi alla sua attività nell'ospedale S. Giacomo di Roma e altri contributi in tema di terapia e clinica ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...