ARGELLATA, Pietro (Largellata, de La Cerlata, Di Argelata, Argelata, Arelata, de La Gerlata, d'Argelata)
Mario Crespi
Nato nella terra di Argelato, nel Bolognese, da Azzolino, anchegli medico, conseguì [...] 1820 gli fu dedicato un monumento nell'aula di anatomia dello Studio di Bologna.
Bibl.: G. G. Forni, L'insegnamento della chirurgia nello Studio di Bologna..., Bologna 1948, pp. 47-48; A. Sorbelli, Storia dell'Università di Bologna, I, Il Medio Evo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] e nel 1936 il cortisone, che ha trovato un largo impiego terapeutico in molti campi della medicina e della chirurgia.
La chirurgia degli organi endocrini entrò a far parte del trattamento di altre malattie, come, per esempio, il cancro della mammella ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] un caso di ostetricia, Faenza 1824, pp. XV-XIX; F. Pasolini Dall'Onda, Sonetto CXXXII In lode del sig. d. G. E. chirurgo comprimario, ed ostetrico in Faenza sua patria, il quale con molta perizia, e destrezza operò la consorte dell'autore nel detto ...
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GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] (Memoria sulla maniera di costruire i cateteri flessibili ed ogni altro strumento di gomma elastica per uso della chirurgia, Napoli 1805) ma anche di interesse più specificamente medico: tra queste ultime meritano di essere ricordate quelle sulla ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] di Padova. Sotto lo pseudonimo di Pandolfo Maraviglia scrisse contro un medico perugino alcune Riflessioni sopra i cinque disinganni chirurgici per la cura delle ferite… pubbl. da A. Boccaccini e stampate a Ravenna nel 1713 con l'approvazione e ...
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IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] della casa del principe Luigi di Borbone conte dell'Aquila. Fu membro di varie accademie, fra cui la Medico-chirurgica di Napoli, la Imperiale della Valtiberina e quella degli Incamminati di Milano.
Fonti e Bibl.: G: Miranda, Discorso commemorativo ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] Nel maggio del 1779, alla presenza del Moscati, eseguì il primo intervento di cataratta e l'anno successivo era già chirurgo aiutante dell'ospedale, ma dovette abbandonare l'incarico per lo scandalo suscitato da suoi rapporti con una donna, che poco ...
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anatomia e istologia
Francesca Vannozzi
Conoscere il corpo umano
Il corpo umano può essere considerato come un insieme di segmenti: testa, tronco, membra. Ognuno di essi presenta una configurazione [...] particolare, fatta di ossa, muscoli, organi, nervi, pelle. La conoscenza del corpo umano è indispensabile al medico e al chirurgo che, per curare il malato, devono sapere bene come è costituito l'essere vivente fin nei suoi più piccoli componenti. ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] Milano, a.a. 1952-1953, Milano 1954, pp. 181-186; in Arch. di ortopedia, LXV (1952), pp. I-V; in La Chirurgia degli organi di movimento, XXXVII (1952), pp. 163 s. Per i dati biografici: Torino, Archivio del Comune, Stato civile; Ibid., Archivio della ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] della distribuzione geografica e delle tendenze temporali delle malattie ha consentito importanti scoperte. Per esempio, il chirurgo Denis Parsons Burkitt, che operava in Africa, notò che tra gli Africani malattie del colon come la diverticolosi o il ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...