Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] , l’operazione di cataratta e lo stesso strumentario chirurgico era molto ricco. Nell’antica Grecia la c. maturarono le condizioni per l’allargamento del campo d’azione della chirurgia. L’ostacolo del dolore cominciò a essere rimosso alla metà del ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] sistema da Vinci
Il sistema si basa su tre componenti: la prima (a) è una console di controllo/comando dove siede il chirurgo; la seconda (b) consta di un carrello robotico (il robot vero e proprio) che si posiziona a fianco del tavolo operatorio e ...
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Tecniche chirurgiche
Fabrizio Consorti
Le innovazioni nella chirurgia di inizio millennio
Il continuo e rapido sviluppo tecnologico iniziato negli anni Cinquanta del 20° sec. ha consentito alla chirurgia [...] del corpo di dimensioni sempre più minute (ottiche da 2 mm), nonché dalla robotica applicata alla chirurgia che equipaggia il chirurgo con appendici automatizzate delle sue mani, tali da consentirgli il superamento delle limitazioni di movimento che ...
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Medicina
In anatomia chirurgica, linea p., la raffigurazione grafica (rappresentata da linee tracciate sulla superficie del corpo) del decorso di un’arteria, una vena o un nervo. La linea p. serve come [...] orientamento al chirurgo per l’aggressione del vaso e del nervo corrispondente.
Psicologia
In psicodiagnostica, test p., test con il quale si presentano al soggetto situazioni poco strutturate (figura, macchie d’inchiostro, frasi incomplete) la cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] e nel 1936 il cortisone, che ha trovato un largo impiego terapeutico in molti campi della medicina e della chirurgia.
La chirurgia degli organi endocrini entrò a far parte del trattamento di altre malattie, come, per esempio, il cancro della mammella ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] , introdusse nelle operazioni l’uso di uno spray di soluzione fenicata per irrorare il campo operatorio e le mani del chirurgo. Successivamente si fu portati a minimizzare l’importanza dell’aria come veicolo d’infezione e a preferire alla distruzione ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] benigno che si rivela tipicamente con calo dell’udito. Nonostante la prognosi sia buona, frequentemente si associa al rischio chirurgico di perdita dell’udito e nei due terzi dei casi di danno permanente o transitorio del nervo facciale.
I tumori ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] (fig. 10 al centro e a destra). In effetti la terapia medica, che nella fase acuta offre migliori risultati rispetto alla chirurgia, nel lungo termine è meno efficace nell’evitare la progressione della malattia verso l’arco e l’aorta ascendente o l ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] più frequente e consiste nell’unione di due o più dita tra di loro. Ciò che è importante definire ai fini chirurgici è se tale unione è solo della cute o anche delle strutture ossee. I primi interventi devono avvenire molto precocemente, con ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] 'attuale Teheran) al-Manṣūr ibn Isḥāq; ma la maggior parte del materiale che, legato al nome di al-Rāzī, riguarda la chirurgia si trova nel Kitāb al-ḥĀwī fī 'l ṭibb (Libro comprensivo sulla medicina), noto come Continens, una raccolta di appunti di ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...