CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] subito alla carriera ospedaliera: vinto il concorso come assistente medico negli Ospedali riuniti di Roma, fu poi aiuto medico, aiuto chirurgo e primario. Libero docente in patologia speciale medica nel 1905 e in clinica medica nel 1917, nel 1937 fu ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] delibera del Municipio di Marciana, vinse il concorso di primo giovane di medicheria nello spedale di Pisa e, successivamente, di chirurgo interno in quello di Firenze.
Il 30 nov. 1859, con l'incarico di aiuto presso la cattedra di fisiologia, iniziò ...
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MINUTI, Branca (Branca di Branca)
Enrico Pispisa
– Nacque presumibilmente a Catania nell’ultimo trentennio del XIV secolo da Branca.
Le notizie biografiche sono scarse e frammentarie. L’origine siciliana [...] nelle fonti più antiche).
Il M. non insegnò nello Studium di Catania, ma per più di trent’anni fu con continuità chirurgo del Comune, come risulta dai periodici mandati di pagamento conservati negli Atti del Senato. L’11 genn. 1412 era tanto famoso ...
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MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] [1876], pp. 161-166, 183-187, 215-218, 225-228; Cisti ovarica moltiloculare, ibid., pp. 577-579, 593-600; Osservazioni e note di chirurgia, XVI [1880], pp. 161-169, 241-246, 338-343, 385-389, 401-411).
In questo periodo, inoltre, il M. dette inizio a ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] 'attività della scuola e ne precisò l'ordinamento; preside di facoltà dal 1891-92 al 1895-96, fu anche primario chirurgo del civico ospedale e di altri pii istituti locali, direttore del sifilocomio e del brefotrofio, membro del Consiglio sanitario ...
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SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] e del 9 maggio 1804 dispose la gratuità della vaccinazione presso tutti gli ospedali e per mano dei medici e chirurghi forensi, stabilendo poi di affiancare a Sacco alcuni delegati con il compito di vigilare in ogni dipartimento sulla sua regolare ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] che per sua pgsonale iniziativa, come il D. tiene a precisare nel Prohemium, pose mano alla stesura della Practica in Chirurgia. Copiosa inarte chirurgica... che fu compiuta nell'arco di undici anni, dal 1503 al 1514, anno in cui uscì in una elegante ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] , pp. 506-509; L. Simeoni, Storia dell'Università di Bologna, Bologna 1940, II, pp. 133, 156, 165, 169, 189; G. G. Forni, La chirurgia nello Studio di Bologna dalle origini a tutto il secolo XIX, Bologna 1948, pp. 160-162; Encicl. Ital., V, p. 268. ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Benedetto, dopo aver messo al mondo tre figli, divenne abate di Calavena. Il padre Andrea, oltre a essere medico e chirurgo, era rimasto unico erede e come tale aveva ereditato da Benedetto l’investitura feudale di numerose terre poste a Erbè di ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] ) e dall'archivio di S. Girolamo degli Illirici a Roma (Burić). La lapide fu dettata da Francesco, fratello gemello del B., chirurgo, ancora a Roma nel 1604-1606, dove era presidente della confraternita degli Illirici (Burić, p. 74). In essa il B. è ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...