CUGINI, Carlo Antonio Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 28 febbr. 1814, da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli.
Compì gli studi medi nella sua città e qui si avviò poi allo studio della medicina [...] il collega e insegnare gratuitamente l'anatomia.
Nel 1850 il C. iniziò un corso privato di insegnamento della patologia chirurgica, l'anno seguente uno di anatomia e di fisiologia. Egli, accanto agli impegni di studio e didattici, andava acquisendo ...
Leggi Tutto
FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] Pisa, ove rimase fino al 1876. In questo periodo coadiuvò il Vachetta nel preparare il materiale scientifico della collezione chirurgica e podologica e pubblicò importanti lavori concernenti il piede equino, di cui studiò l'anatomia, la patologia e l ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Milano
**
Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] dott., Giessen 1909. Alleori (pp. 54-77) ha poi ripubblicato il testo edito da Werk.
Fonti e Bibl.: Guido de Chaulhaco, Chirurgia magna, Lugduni 1585, p. 7; N.F.J. Eloy, Dictionnaire historique de la médecine ancienne et moderne, III, Mons 1778, pp ...
Leggi Tutto
PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] . 77-84; E. Truzzi, L’operazione cesarea P., Roma 1901; A. Monti, In memoria di E. P., in Bollettino della Società medico-chirurgica di Pavia, n.s., I (1926), pp. 550-553; G. Castelli, E. P. il celebre ostetrico, il volontario garibaldino, in L’arte ...
Leggi Tutto
FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] .
La formazione teorica e pratica alla scuola del De Rossi e l'esperienza precedentemente maturata nei reparti di chirurgia generale fecero del F. un abilissimo operatore. Peculiare della sua personalità clinico-scientifica fu la continua ricetca del ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] per l'unità nazionale ed ebbe contatti con G. Amari e F. P. Perez. A Palermo frequentò la scuola del chirurgo G. Gorgone. Poi, nel 1860, unitosi alla spedizione garibaldina, fu dal Mordini nominato direttore dell'ospedale militare di Siracusa. Nel ...
Leggi Tutto
CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] (1942), pp. 484-546.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Annuario scient. ed industr., XX (1883), pp. 608 s.; A. Corradi, Della chirurgia in Italia dagli ultimi anni del secolo scorso fino al presente, Bologna 1871; E. Ricciardi, F. C., in Giornale di medicina ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] accademie e società scientifiche, fu vicepresidente dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna e presidente della Società medica chirurgica di Bologna.
Lasciato l'insegnamento nel 1924 per raggiunti limiti di età, il M. morì a Bologna il 7 ...
Leggi Tutto
VENTURI, Carlo
Angelica Zazzeri
– Figlio di Valentino e di Angela Berti, nacque ad Avio, vicino Trento, il 6 giugno 1829.
La data è attestata dai registri parrocchiali e dagli Scritti editi e inediti [...] famiglia godeva di una situazione economica agiata e Carlo era il secondo di cinque fratelli: il maggiore era Giuseppe, patriota, chirurgo e poeta, gli altri erano Clemente, Giacomo e Luigi.
Della sua educazione si occupò lo zio paterno, il giurista ...
Leggi Tutto
LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] con la morte della paziente.
Nei 25 anni trascorsi nella clinica di Pisa il L. si cimentò in tutti i rami della chirurgia: ebbe modo di praticare la rinoplastica, come ricordò in una relazione un suo studente (A. Merli, Di una rinoplastica con il ...
Leggi Tutto
chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...