BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] ginecologica sorta in seguito a un movimento di protesta studentesca da lui guidato, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia. Nello stesso anno vinse il concorso di assistente presso l'Ospedale maggiore di Milano; nel 1886 era a Torino, nel ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] la monografia Sulle ernie del crasso. L'applicazione alla ricerca contemporaneamente in due istituti, di anatomia e di clinica chirurgica, gli consentì di disporre del materiale più idoneo, feti e adulti, per procedere a uno studio sistematico teso a ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] dei prof. P. B.,Firenze 1865;B. Sadun, Intorno alla vita di P. B.,Pisa 1880;A. Filippi, La storia della scuola medica chirurgica fiorentina,in Riv. di storia d. scienze mediche,e naturali,XIV (1923), pp. 7-14;F. Leoncini, P. B. e gli studi e ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] ), medico, senza tener conto delle inclinazioni del F. per gli studi matematici, lo iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Pavia, nell'intento di proseguire la tradizione familiare.
Ripresi gli studi alla fine del conflitto mondiale, il F ...
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ASDRUBALI, Francesco
Michele Zappella
Nato a Loreto nel 1756, da Gaetano, studiò medicina nell'ateneo romano, dimostrando presto molto interesse per l'ostetricia.
Le condizioni dell'insegnamento di [...] , e solo sotto il pontificato di Pio VI si pensò di fondare a Roma una cattedra d'ostetricia separata da quella di chirurgia. L'A. fu così mandato a Parigi per incarico del governo pontificio, con lo stipendio di 200 scudi l'anno, per perfezionarsi ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] prima e poi da G. Balsamo Crivelli. Nel 1863 conseguì due lauree: in scienze naturali e in medicina e chirurgia, ottenendo subito l'incarico per l'insegnamento della mineralogia e della geologia; professore straordinario di queste discipline nel 1869 ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] italiana del tempo insieme con quelli di G. Tommasini e S. Gallini.
Lo J. fu anche autore di alcuni scritti chirurgici: Memoria sopra un apparato ad estensione permanente per le cure degli arti inferiori, in Giorn. di fisica, chimica e storia ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] ; nella primavera dello stesso anno si ammalò di tifo. Reduce dal fronte, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Palermo, ove dal quarto anno fu allievo interno della clinica pediatrica diretta da G. Di Cristina. In ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] ma riuscì a conseguire la maturità classica nel liceo di Spoleto nel 1885. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Perugia, ove per tre anni frequentò il gabinetto di zoologia e anatomia comparata diretto da A. Batelli ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] in cerca di sistemazione.Il F. sbarcò ad Alessandria, e passò al Cairo dove sostenne un esame di medicina e chirurgia, ottenendo di venire arruolato col grado di aiutante maggiore: fu destinato inizialmente all'ospedale di Thura, a quattro ore dal ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...