PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] iscrisse al Reale collegio medico di Napoli. Cinque anni più tardi, nel 1834, conseguì le lauree in medicina e chirurgia. In quel periodo manifestò un forte interesse per la chimica, tanto da indurre il docente della disciplina, Francesco Lancillotti ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] che, oltre a informare i lettori sulle principali novità bibliografiche italiane, si occupava dei temi più diversi: dalla chirurgia all'archeologia, dalla chimica alla letteratura, dalla storia dell'arte alla teologia.
Erede della tradizione erudita ...
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ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] zoologico, fu preside della facoltà di scienze ed insegnò zoologia generale e parassitologia nella facoltà di medicina e chirurgia, zoologia nella facoltà di agraria e medicina veterinaria, biologia e zoologia generale nella facoltà di farmacia. Dal ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] posteriori saranno altresì da consultare: P. Di Pietro, G. F. (1523-1562) nella storia dell'anatomia, estratto dal Boll. d. Soc. medico-chirurgica di Modena, LXII (1962), 4, pp. 3-11; Id., G. F., in Profili di medici e biologi modenesi dal XV al XIX ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] scenico Il poeta di teatro (1851).
Nel 1844 fu mandato dal padre a Pisa per intraprendervi gli studi di medicina e chirurgia, che invece trascurò e poi disertò del tutto, attratto dall'insegnamento letterario e linguistico di L. Fornaciari e dalla ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] in medicina teorica e in materia medica, F. W. Lippich in clinica medica e B. G. Signoroni in clinica chirurgica. In clinica medica era allora assistente V. Pinali, che durante le esercitazioni cliniche addestrava gli studenti nella percussione e ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] inizialmente non poche ostilità. Solo il 31 ott. 1908 il G. vide pubblicato un suo articolo sul Zentralblatt für Chirurgie e l'anno seguente ebbe modo di illustrare personalmente i risultati ottenuti al congresso medico internazionale di Budapest. L ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] pp. III-X (L. Picaglia); G. Spigolon, Per il centenario della cattedra di anatomia patologica inModena, in Boll. della Società medico chirurgica di Modena, LXI (1961), pp. 130 s.; G. Sperino, E. G., Modena 1899; G.C. Mor - P. Di Pietro, Storia dell ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] studio, nel 1850, lasciate le scuole pubbliche, proseguì l'istruzione privatamente. Nel 1853 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Pavia, dove fu allievo, tra gli altri, di G. Balsamo Crivelli e di B. Panizza, e proseguì ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] fu autore anche di poesie d'occasione (elencate in S. Rumor, pp. 177 s.) e di Osservazioni mediche e chirurgiche intorno alle facoltà febbrifughe ed antisettiche della corteccia dell'ippocastano (Vicenza 1788). Morì a Bassano il 16 febbr. 1813.
La ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...