GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] il 3 apr. 1936.
Fonti e Bibl.: Necr. in Biochimica e terapia sperimentale, XXIII (1936), pp. 197-201; Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, L (1936), 4, pp. XLI-LVI; Fisiologia e medicina, VII (1936), pp. 335-342; Giornale della R. Acc. di ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] e chirurgia nell'Università della sua città. Entrato nel 1930 come allievo interno nell'istituto di clinica delle malattie nervose e mentali diretto da L. De Lisi, si dedicò subito a un lungo lavoro sperimentale sulle conseguenze della decorticazione ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] in collaborazione con Ascoli fornì la dimostrazione sperimentale, e ne dette comunicazione in numerose sedute presso la Società medico-chirurgica di Pavia, che il processo di uricopoiesi si svolge a opera di un fermento contenuto nel sangue e di ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] anatomia patologica diretto da O. von Schrön, fu assunto come medico vaccinatore presso il Comune di Napoli ed esercitò la chirurgia nell'ospedale di S. Maria del Popolo, detto degli Incurabili. Nel 1880 vinse un concorso per la cattedra di patologia ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] giurisprudenza. Oltre al più famoso Giovanni Battista, nipote del C., e al fratello Giacomo, anch'egli medico, conta il chirurgo Antonio Maria, che insegnò a Ferrara dal 1530 al 1578; il cardinale Giulio (1524-1592); il medico Francesco Maria, che ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nell'università di Pavia, allievo di maestri quali B. Panizza e L. Porta: quest'ultimo, in segno di stima, gli lasciò in eredità la propria biblioteca. Subito dopo la laurea divenne assistente presso la ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] col distacco del saggio, senza rimpianti, ma col sorriso di chi l'ha vissuta interamente, in profondità.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Chirurgia degli organi di movim., LXVIII (1982-83), I, pp. 1-6; in Atti d. Acc. di scienze d. Ist. di Bologna, X ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...]
Nella città di Bologna, per la quale auspicò l'istituzione del nuovo Museo civico, il M. fu presidente della Società medica chirurgica nel 1863. Il 24 dic. 1865 fu nominato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Membro per molti anni del ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] E. Kraepelin, e ivi rimase fino al 1914. Dopo aver partecipato al primo conflitto mondiale nella ambulanza di chirurgia comandata da R. Bastianelli, specialista nelle ferite craniocerebrali, il D., superato il concorso nazionale, divenne assistente ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] 1933), pp. 44-66; Steatosi necrosi e cirrosi del fegato in rapporto a sostanze lipotropiche, in Questioni di attualità mediche e chirurgiche (conferenze tenute all'Accademia medica di Roma), I, Roma 1949, pp. 177-199. Tra gli scritti del F. in volume ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...