In patologia, presenza di gas, libero o saccato, nella cavità addominale. Può essere spontaneo (ferite penetranti dell’addome, perforazione di ulcere di organi cavi a contenuto idroaereo ecc.) o artificiale, [...] praticato a scopo diagnostico e terapeutico (per es., in corso di chirurgia laparoscopica). ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] raggiunto il 90% a un anno e il 75% a cinque anni.
Trapianto di intestino e trapianto multiviscerale
Le tecniche chirurgiche del trapianto intestinale e multiviscerale sono state messe a punto nel cane, rispettivamente da Lilley nel 1959 e da Starzl ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] uso più recente sono i preparati rivolti all’immunoterapia e, nel caso di alcuni t. difficilmente accessibili per via chirurgica, l’inoculazione ricorrente di semplice alcol etilico nell’intimo della massa neoplastica mediante lungo ago, sotto guida ...
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Primo elemento di nomi della terminologia medica, nei quali ha il significato di «varice» o «formazione varicosa». L’ aneurisma cirsoideo (o angioma racemoso) è un aneurisma che interessa capillari, arteriole [...] pulsante, di colorito violaceo. La cirsoftalmia è una manifestazione patologica costituita da varicosità delle vene della sclerotica.
In chirurgia, la cirsodesi è la legatura di una vena varicosa, la cirsenchisi l’introduzione nel lume di una vena ...
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Antropologia
In antropologia fisica, prominenza obliqua in avanti della faccia (v. fig.), che si osserva spesso in alcune popolazioni (Australoidi, Melanesiani ecc.).
Medicina
Malformazione (detta anche [...] a rachitismo, ipertrofia adenoidea, respirazione orale e deglutizione atipica. La terapia si basa su trattamento ortodontico e chirurgia maxillo-facciale.
Zoologia
In entomologia, sono detti prognati quegli Insetti che hanno il capo il cui asse di ...
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infestazione
Termine molto ampio che indica il parassitismo a opera di Metazoi inferiori. I sintomi dell’infestazione possono variare dalla completa assenza fino a manifestazioni particolarmente gravi, [...] contaminati) sono le più comuni per l’uomo. La specie di parassita responsabile dell’infestazione determinerà inoltre la procedura da seguire per eliminarlo, che può variare fortemente, dalla chirurgia alla terapia farmacologica. (*) → Parassiti ...
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In anatomia, membrana trasparente che riveste l’estremità anteriore del globo oculare. La sua zona periferica (limbo) continua con la sclerotica, nella quale è incastrata a guisa di vetro d’orologio.
La [...] di mettere a punto le tecniche ALK (automated lamellar keratoplasty) e LASIK (laser in situ keratomileusis). La chirurgia refrattiva corneale si avvale anche di tecniche incisionali non perforanti, basate sul principio di modificare la curvatura ...
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Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] ; l’interferenza farmacologica (antitiroidei, litio, farmaci contenenti grandi quantità di iodio ecc.); gli esiti della chirurgia sulla tiroide (tiroidectomia totale o subtotale) o della medicina nucleare (somministrazionedi radioiodio); la carenza ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] ’azione dei raggi solari. Si osserva con particolare frequenza negli individui affetti da porfiria cutanea.
In bioingegneria e chirurgia plastica, p. artificiale, prodotto ottenuto con l’impiego di materiali biocompatibili atto a sostituire la cute e ...
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Branca della scienza medica che studia la fisiologia e la patologia della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del prodotto del concepimento, [...] a donne, che Marziale chiamò medicae e che più tardi furono dette obstetrices, l’o. entrò a far parte della chirurgia generale per quanto riguardava gli interventi operatori. Erano praticati il parto cesareo su donna morta, obbligatorio fin dai tempi ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...