Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] ha la t. preventiva o profilattica per impedire lo sviluppo di parassiti. Un ramo della t. è la chirurgia vegetale, solitamente applicata su esemplari arborei, che consiste nell’asportare e distruggere eventualmente con il fuoco le parti malate ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] ’azione dei raggi solari. Si osserva con particolare frequenza negli individui affetti da porfiria cutanea.
In bioingegneria e chirurgia plastica, p. artificiale, prodotto ottenuto con l’impiego di materiali biocompatibili atto a sostituire la cute e ...
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trombina Enzima proteolitico, appartenente al gruppo delle proteasi a serina (➔ proteasi), che converte il fibrinogeno in fibrina nel processo di coagulazione del sangue. La t., nota anche come fattore [...] t. diventa di 36.700 (➔ coagulazione). Preparati di t. (spugne di t.) sono usati come emostatici locali in chirurgia.
Interagendo con piccole quantità di t., un particolare recettore delle cellule endoteliali, la trombomodulina, forma un complesso ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] e duraturo.
Questa breve premessa porta a una logica posizione. Da una parte i biologi (compresi in prima linea i chirurgi) che conoscono le proprietà ma non tutte le mutevoli possibilità della materia vivente e dall'altra chimici, fisici e ingegneri ...
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sperimentazione biologia Nel linguaggio biomedico, metodo di ricerca eseguito per mezzo di test di laboratorio o con pratiche chirurgiche su animali e piante, per desumere informazioni rilevanti sugli [...] acceso dibattito: pur restando fuor di dubbio il contributo che essa ha dato al progresso della medicina e della chirurgia, cresce l’attenzione per il riconoscimento del valore di ciascun animale (almeno per quanto riguarda i Vertebrati), che toglie ...
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Biologia
Interazione tra un enzima o un sistema enzimatico e un supporto inerte di granulometria variabile allo scopo di innalzare la resa della reazione o del complesso di reazioni che l’enzima catalizza [...] finanziarie non convertibili in moneta nel breve periodo (partecipazioni azionarie, crediti verso soci).
Medicina
In chirurgia, pratica terapeutica consistente nell’abolizione dei movimenti di un segmento scheletrico mediante opportuni mezzi di ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] di anatomia umana dell'università di Torino diretto da Giuseppe Levi e nel 1936 conseguì la laurea in medicina e chirurgia, iniziando sin da allora gli studi sul sistema nervoso che avrebbe sviluppato con rilevanti risultati lungo tutta la sua ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] sia in altri liquidi biologici dell’interstizio. Questo si verifica grazie alla sintesi e secrezione del paratormone.
La chirurgia sperimentale ha permesso di stabilire le conseguenze dell’asportazione di tutte o di alcune delle p., rispettivamente ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] con l'età, per i quali vi era poco da fare da parte del medico oltre a formulare una diagnosi precoce che consentisse al chirurgo e al radiologo di curarli. Oggi è comune leggere che l'80 o il 90% di tutti i cancri hanno un'origine ambientale e ...
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Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] Lister, invitando P. a Edimburgo dichiarava: "Ho bisogno di aggiungere che grande soddisfazione sarebbe per me mostrarvi qui quanto la chirurgia vi deve". Dal 1865 al 1870 P. si dedicò quasi interamente allo studio delle malattie del baco da seta. A ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...