Medico, nato a Mangona di Mugello il 28 ottobre 1784, morto a Firenze l'11 febbraio 1863. Esercitò dapprima la chirurgia, fu poi sovraintendente della scuola medica fiorentina e infine superiore consultatore [...] della sanità per la Toscana. È suo grande merito l'avere riordinato leggi ed uffici sanitarî e ospitalieri e sistemato razionalmente gli studî medici del granducato di Toscana. L'istituzione dei periti ...
Leggi Tutto
Anatomico e chirurgo nato nel 1530 ad Asti. Compì gli studî medici a Pavia, ed esercitò quindi la chirurgia a Parigi, tornando però frequentemente in Italia: si occupò particolarmente di studî anatomici. [...] scoperta del dotto arterioso fra l'arteria polmonare e l'aorta (ductus arteriosus Botalli). Fu autore di opere chirurgiche, nella più importante delle quali (De curandis vulneribus sclopetorum, Lione 1560) si combatte recisamente l'opinione allora in ...
Leggi Tutto
JACOBSON, Ludwig Levin
Arturo Castiglioni
Medico, nato il 17 gennaio 1783 a Copenaghen, dove morì il 29 agosto 1843. Studiò nella sua città natale chirurgia e nel 1809 scoperse l'organo che porta il [...] suo nome, chiamato anche organo vomero-nasale, nella cavità nasale dei Mammiferi. Scoperse altresì la cartilagine vomero-nasale (cartilagine di J.), il nervo e il plesso timpanico (nervo e plesso di J.). ...
Leggi Tutto
. Chirurgia. - In chirurgia dieresi è la semplice divisione dei varî tessuti.
La dieresi si distingue in cruenta e incruenta. Si dice cruenta la divisione che vien fatta con strumenti taglienti, quali [...] sono: il bisturi e le forbici, per i tessuti molli; le seghe, le forbici osteotome e gli scalpelli, per lo scheletro. Si dice incruenta la divisione che vien fatta mercé strumenti ottusi e che per i tessuti ...
Leggi Tutto
FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] corso di studi, assecondando la maggiore inclinazione verso il campo delle discipline medico-sociali rispetto alle materie cliniche, coltivò in modo particolare gli insegnamenti di medicina legale, di ...
Leggi Tutto
MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] del collageno, e corredata da una ricca iconografia tratta dal materiale della clinica bolognese.
Membro della Società medica chirurgica di Bologna, nel 1970 il M. fu insignito dall'Università bolognese della medaglia d'oro dei benemeriti della ...
Leggi Tutto
Medico (Amburgo 1599 - Jena 1673); allievo di A. van den Spiegel. Nel 1628 prof. di anatomia all'univ. di Padova; dal 1629 prof. di anatomia, chirurgia e botanica a Wittenberg. A Jena fondò il teatro anatomico [...] e il laboratorio chimico. Autore, fra l'altro, di Dissertationes anatomicae methodo synthetica exaratae (1656) ...
Leggi Tutto
DELLE PIANE, Giuseppe
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 5 luglio 1893 da Nicola e da Valentina Giacobone. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel [...] in Italia, in Atti d. Soc. ital. di ost. e ginec., XLVIII (1961), Suppl. 1, pp. 782-89; T.M. Caffaratto, L'ostetricia, la ginecologia e la chirurgia in Piemonte dalle origini ai giorni nostri, Torino 1973, pp. 45, 49, 76, 80, 129, 133, 359 ss., 390. ...
Leggi Tutto
CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] (in Scritti in onore di G. Miranda, Napoli 1939, pp. 123-132), a conferma di un non sopito interesse per la patologia chirurgica.
Il C. morì ad Arenzano (Genova) il 12 ott. 1956.
Fonti e Bibl.: Necr. in Attualità di ostetricia e ginecologia, ottobre ...
Leggi Tutto
Chirurgo, fisiologo e filosofo (Coleford, Gloucestershire, 1872 - Blackmoor, Hampshire, 1939). Studiò a Londra, laureandosi in medicina; fu poi fellow della Royal Society e prof. di chirurgia nell'University [...] college hospital (1935). Acquistò notorietà per l'opera Instincts of the herd in peace and war (1916), in cui sosteneva l'esistenza di un istinto gregario in alcune specie animali e, per naturale estensione, ...
Leggi Tutto
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...