LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] .
A Padova ritornò nel 1489 tramite i frati del convento di S. Bartolomeo di Vicenza per i quali aveva sistemato il chiostro: la committenza era soprattutto religiosa (il seminario vescovile, già monastero di S. Maria in Vanzo, intorno al 1489); ma L ...
Leggi Tutto
DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] 1745. Il 14 marzo 1747morì anche Tobia e fu sepolto come la figlia nella tomba di famiglia dei nobili Da Campo nel chiostro di S. Eufemia. La madre Paola visse invece fino alla sua morte (17marzo 1796) con il figlio Angelo rimasto celibe. Non è ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia settentrionale nella provincia di Palermo, sede vescovile e già capoluogo di circondario, posta su di un'altura prospiciente la costa del Tirreno ai piedi d'una nuda e. ripida roccia. [...] questo, tra gli Arcangeli, la Vergine orante, e sotto ancora gli Apostoli. Attiguo al duomo è l'elegante chiostro con archi sostenuti da colonnine abbinate dai capitelli figurati.
Notevole, oltre all'Osterium Magnum, già creduto palazzo di Ruggiero ...
Leggi Tutto
LUXEUIL-les-bains (A. T., 20-21)
Cittadina della Francia, nell'Alta Saona, situata a 330 m. s. m., su un affluente del Breuchin (bacino della Saona), a SO. degli alti Vosgi. Luxeuil, che conta circa 5500 [...] Pietro (secoli XIII e XIV) con un campanile del Rinascimento e gli stalli del coro del sec. XVI. L'abbazia conserva un interessante chiostro del sec. XII. Tra gli altri edifici sono da ricordare la casa natale del card. Jouffroy (sec. XV), la casa di ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] Malvasia (1678) si apprende inoltre che il D. ammirò in particolare Ludovico Carracci, di cui studiò con attenzione gli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco.
In una data non documentata, l'artista si spostò a Venezia, ove risiedette poi fino ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] per la distrutta chiesa di S. Lorenzo e decorazioni sia per il complesso di S. Mercuriale, oggi sede della Pretura e della Conciliazione, sia nel chiostro, nel Capitolo e in alcune stanze del convento della Ss. Annunziata, perdute. Per i lavori nel ...
Leggi Tutto
CARDILLO
Francesca Campagna Cicala
Pittori messinesi, attivi nei secoli XVI-XVII.
Francesco, nato nella seconda metà del sec. XVI, si formò probabilmente alla scuola di Antonello Riccio, di cui sposò [...] problematica, e anche le opere ricordate dagli storici si rivelano di dubbia attribuzione, se la perduta Strage degli innocenti del chiostro del Carmine a Messina e contemporaneamente attribuita a lui e al padre, e se la tela con le Tentazioni di s ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Battista
Angelo Mazza
Pittore milanese, attivo nella seconda metà del secolo XVII. Non si conoscono notizie biografiche e le uniche opere sicuramente autografe a noi note sono: S. Pietro [...] trova nella chiesa di S. Marco a Novara, e la tela raffigurante S. Caterina vede uscire una fiamma dall'ostia, conservata nel chiostro della chiesa di S. Antonio abate di Milano. Quest'ultima, che fa parte delle tele del ciclo del SS. Sacramento, è ...
Leggi Tutto
Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] di S. Marco in Firenze, fu incaricato Michelozzo di riattarne i locali caduti in abbandono; nel 1439 erano riedificati il chiostro ionico e la cappella del capitolo e nel 1443 tutto l'edificio era completamente restaurato; ivi l'A. operò di continuo ...
Leggi Tutto
VANNINI, Ottavio
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato nel 1585 a Firenze, morto ivi nel 1643. Allievo a Roma di Anastasio Fontebuoni e a Firenze di Domenico Passignano, riuscì accurato disegnatore [...] , inferiori a quelli degli altri suoi contemporanei che dipinsero nello stesso salone. Altri affreschi suoi si trovano nel grande chiostro della SS. Annunziata, nella chiesa di S. Michele Berteldi in Firenze e in S. Stefano a Empoli. Fece quadri ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....