Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , e al terzo, dell'influenza provenzale, la cattedrale romanica di Barcellona, di cui non rimane altro che la porta del chiostro. Nella scultura di questo periodo primeggia nel suo complesso la facciata monumentale di Ripoll, e, fra le statue, la ...
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Località della Francia di SE., nel comune di Saint-Pierre de Chartreuse, dipartimento dell'Isère, famosa per il monastero ivi fondato nel 1084 da S. Bruno e ancor oggi casa madre dell'ordine dei certosini. [...] più in basso. Rimane di questa seconda costruzione la sola chiesa, oggi capitolo; S. Antelmo costruì nel sec. XII il grande chiostro, che esiste ancora in parte. La cappella dei morti è del 1382; fuori della cinta del convento si trovano quella della ...
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JUÁN de Flandes
José F. Rafols
Pittore fiammingo, operò in Spagna già nel 1496 per Isabella I la Cattolica, di cui fu pittore aulico, e vi morì prima della fine del 1519. Eseguì (circa 1506) l'altare [...] , del quale altre tavolette sono sparse in diverse raccolte, nonché l'altare di S. Michele, molto deteriorato, nel chiostro della cattedrale vecchia di Salamanca. Gli studî e le ricerche del professor Gómez Moreno permettono inoltre d'aggiungere alle ...
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VALESIO, Giovanni Luigi
Vincenzo Golzio
Pittore e incisore, nato a Bologna circa il 1579. Figlio di un soldato spagnolo, già trentenne si mise alla scuola di Ludovico Carracci. Venuto a Roma, vi fu [...] parte scomparsa, della cappella di Santa Rosalia in Santa Maria dell'Idria; dipinse nella villa Ludovisi opere poi distrutte, e nel chiostro della Minerva il ritratto di Pio V, un'Annunziata, la Religione che vince l'Eresia.
Fu anche incisore in rame ...
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MANEGOLDO di Lautenbach
Ecclesiastico riformatore della fine del sec. XI. Nel 1084 era canonico regolare a Lautenbach nell'Alta Alsazia; nel 1094 era prevosto a Marbach sotto Colmar, dove esercitò grande [...] 1103.
Un M., chiamato da contemporanei magister o philosophus teutonicus, dapprima maestro ambulante e poi ritiratosi in un chiostro, sembra essere lo stesso che il precedente, benché in passato molti studiosi lo considerassero un personaggio diverso ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] , a cura di G.A. Dell’Acqua - C. Bertelli, Milano 1983, p. 170; G. Cosmo, L’intervento di F. N. nelle volte del chiostro di S. Maria sopra Minerva, in Bollettino d’arte, s. 6, LXX (1985), 29, pp. 105-114; L. Spezzaferro, Un imprenditore del primo ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] di Jubaltar, dove costruirono la loro chiesa, completata nel 1463.Della costruzione del convento dei Francescani è noto che il chiostro era in corso d'opera intorno al 1317, mentre il campanile veniva realizzato nel 1344. Nel 1348 il maestro Guillem ...
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SAN JUAN DE LA PENA
D. Ocón Alonso
SAN JUAN DE LA PEÑA, Monastero di Monastero spagnolo della prov. di Huesca, in Aragona, inserito in una cavità rocciosa della Sierra di S., sul versante meridionale [...] , che si aprono su una navata unica coperta con volta a botte, anch’essa parzialmente scavata nella roccia. L’accesso al chiostro è consentito da una porta con arco a ferro di cavallo che si suppone trasportato qui dalla chiesa inferiore. Nei conci è ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] delle più importanti istituzioni religiose dell'Inghilterra sudoccidentale costruirono, tra il tardo sec. 14° e l'inizio del 15°, imitazioni del chiostro di G., ma quasi tutte le più tarde volte a ventaglio erette al di sopra di spazi più ampi dei ...
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FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] del 1581 per la ricostruzione del ponte sull'Idice della via Emilia, ibid., pp. 174 s., 180; M. S. Campanini, Il chiostro di S. Michele in Bosco storia materiale e filologica visiva, in Ludovico Carracci (catal.), a cura di A. Emiliani, Bologna 1988 ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....