PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] sottostante dell’esercizio dell’‘umana prudenza’, laddove è la contemplazione – ambientabile soltanto nella «soavissima quiete» concessa, nei «chiostri… lontani dal mondo», ai «buoni padri» meditanti e oranti – colei che spalanca l’anima al volo.
Non ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Milano elaborò l’adattamento di Palazzo Reale a sede museale (1994-2007) e, in collaborazione con altri, il restauro dei chiostri di Sant’Eustorgio (1994-2001) e della sede della Borsa Valori (1994-2007).
La carriera accademica
Al pari dei suoi ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , favorito dalla regola rilassata che vi si praticava e dalla folla dei frati conviventi. Si vociferò più tardi nei chiostri calabresi che egli avesse abbandonato la provincia in compagnia d'un misterioso rabbino, certo Abraham, esperto di magia e ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] il Ruffino, vivamente protestando che non era "soffribile che il... calunniatore passeggiasse libero e lieto tutto il giorno ne' chiostri di S. Domenico",era riuscito ad ottenere soddisfazione: il C., infatti, fu cacciato, per volontà ducale, in una ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] svolta Oltralpe, agli insegnamenti del padre Ferdinando.
La sua intensa attività di quadraturista lo portò a operare in chiostri e cappelle, decorazioni in larga parte scomparse. Fuori Bologna si conservano le quadrature della sagrestia del duomo di ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] mare di Friedrich (Berlino-Charlottenburg), e Paesaggio lunare con due monaci, del 1827 (il motivo dei monaci, degli eremiti, dei chiostri era molto caro alla pittura romantica: vedi Becker, 1971, p. 111).
Il 28 genn. 1829 fu pubblicato un manifesto ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nel 1739 (oggi a Ravenna, Museo nazionale), commessa alla quale si aggiunse, nel 1738, il pozzo monumentale per uno dei chiostri camaldolesi di Classe. Intorno al 1737 fornì anche i disegni per la sistemazione interna della cappella dei Principi in S ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] . Tra le opere più importanti di quest'ultimo, morto nel 1627, vi sono la scalinata d'ingresso, un portale e due chiostri della chiesa di S. Francesco a Caltagirone e una acquasantiera per la chiesa della Confraternita di S. Agata della stessa città ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e culturale del mondo fogazzariano; nella cornice, di nuovo, sono tratteggiati i paesaggi delle colline venete, le ville, i chiostri, le chiese che sono lo sfondo perenne della fantasia e della scrittura del F., mossa e realizzata su una percezione ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] di Amsterdam, Museo nazionale). Ma è la stessa luce in movimento che nei tardi, minuti capricci guardeschi inonda chiostri e colonnati, scalee patrizie e umili cortili domestici, e balugina infine nelle ultime, incandescenti visioni di una laguna ...
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chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...