BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] casi abolite o limitate, alcuni beni ecclesiastici furono incamerati, fu proibita la piantagione del tabacco nei recinti dei chiostri. In altri settori della sua giurisdizione il B. tentò però di corripondere più largamente alle esigenze del tempo ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] (dove Francesco risulta "possidente", abitante in via Larga n. 5068, appartenente al "popolo" di S. Lorenzo e sepolto nei chiostri di S. Marco); Notarile moderno, prot. 28859, cc. 87v-90v (testamento del 21 giugno 1797); cc. 93r-98r (testamento ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] secolo. Il Seicento, IV, Bergamo 1987, pp. 208, 210, 246, 272 fig. 1; V. Terraroli - C. Zani - A. Corna Pellegrini, I chiostri di Brescia, Brescia 1989, p. 24; U. Ruggeri, Disegni veneti e lombardi dal XVI al XVIII secolo (catal.), Roma 1989, pp. 147 ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] proprio ad Arbe, e quasi certamente di peste; venne però sepolto a Venezia, insieme con la moglie, in un'urna collocata nel chiostro della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] ), le gallerie Il cigno (1972 e 1973) e Le arcate (1978, 1982 e 1984) di Milano e la retrospettiva presso i Chiostri di S. Corona a Vicenza (1987). Fra le esposizioni collettive dello stesso periodo si ricordano le partecipazioni a Pittura e scultura ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] e con i premostratensi fu infatti ampliata considerevolmente la possibilità, da parte del papa, di far valere la propria autorità nei chiostri e nelle sedi episcopali. Il pontificato di I. II, con la sua capacità di servirsi del clero regolare per ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del cortile e della sala dei Mori del palazzo Pio a Carpi; e inoltre con la decorazione della canonica e del chiostro di S. Abbondio in Cremona, come ha ribadito Arslan (1957, p. 546), convincendo con A. Venturi sulla possibilità di riconoscere lo ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] o di polemica contro il profilarsi, in momenti di acuto conflitto, anche politico, di una rivincita della cultura "dei chiostri" sulle istanze del sapere moderno, le opere del D. non disegnavano un compiuto sistema, né seguivano fonti univoche d ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] badesse su richiesta delle monache, o confermando le designazioni delle comunità stesse; ma curando soprattutto la disciplina dei chiostri, specie per quel che riguardava la clausura, la cui inosservanza doveva aver dato luogo a fatti incresciosi e ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] chiesa di S. Girolamo detta degli scalzi e della parrocchia di S. Marco, Vicenza 1920, p. 14; G. De Mori, Chiese e chiostri di Vicenza, Vicenza 1928, pp. 27, 71, 74, 83, 125; S. Rumor, Chiesa e convento dei padri somaschi a Vicenza, estratto dalla ...
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chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...