. Questo nome spetta ai compilatori e interpreti delle decretali posteriori al Decretum di Graziano (v. decretali); e, nella storia della giurisprudenza canonica, il periodo successivo a quello dei decretisti [...] prima del 1217 aveva composto apparati alle tre prime compilationes (come poi sarà fondamentale la sua opera di chiosatore delle Decretali di Gregorio IX), Damaso Boemo, Grazia, Lanfranco, Tancredi, il cui apparato alle tre prime compilazioni ebbe ...
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Ottimo commento, L'
Francesco Mazzoni
commento, Con questo appellativo (assegnatogli primamente, oltre che per l'intrinseca importanza dell'opera, pel suo schietto volgar toscano, anzi fiorentino - [...] dell'importanza e ‛ auctoritas ' (se non ancora ‛ classicità ') dell'opera maggiore di Dante. A capire le intenzioni del chiosatore, basterà citare l'inizio del proemio alla prima redazione, mutilato nella stampa del Torri: " Intendendo di sponere le ...
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Pannocchieschi, Nello
Simonetta Saffiotti Bernardi
Paganello o Nello dei P., signore del castello della Pietra in Maremma, presso Massa Marittima; non è espressamente citato nella Commedia, ma a lui [...] inoltre non sono ben determinabili gli anni in cui visse, e infine il castello di Montemassi, le cui vicende l'anonimo chiosatore del codice Laurenziano XL 7 (sec. XIV) così esattamente descrive, fu possesso di Nello d'Inghiramo e non del suo omonimo ...
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Bonfantini, Accursio
Eugenio Ragni
, Frate francescano (Firenze, ultimo quarto del sec. XIII - ivi, ante 1338), inquisitore " hereticae pravitatis " di Toscana dal novembre 1326 all'ottobre 1329.
La [...] la Commedia in duomo. Non si conoscono né la data esatta in cui il B. avrebbe cominciato questa sua attività di chiosatore, né per quanto tempo l'abbia condotta innanzi; e la notizia stessa non ha del resto una sicura documentazione, non citando ...
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Giovanni Boccaccio: Opere in versi - Corbaccio Trattatello in laude di Dante, Prose Latine, Epistole - Introduzione
Pier Giorgio Ricci
Il presente volume continua e completa quello delle opere del [...] scorcio - anch'esse presenti. Dunque ho escluso soltanto quelle che più apertamente testimoniano la vocazione del Boccaccio come chiosatore: il De montibus e le Esposizioni sopra il Dante-, ma ad ambedue spesso ricorrendo per illustrare luoghi delle ...
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compianto
Andrea Mariani
. Il sostantivo compare solo in If V 35 quivi le strida, il compianto, il lamento; / bestemmian quivi la virtù divina. Il termine era usato generalmente, all'epoca di D., col [...] conquerit de amata, cui saepe secatur gula, et ergo amata de amato, qui trucidatur propter eam ". Secondo l'antico chiosatore, dunque, il piangere e il lamentarsi delle anime lussuriose non andrebbe riferito alla coscienza del peccato commesso e alla ...
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Chiose Selmiane
Francesco Mazzoni
Pubblicate per la prima volta da F. Selmi (nel 1865) su due codici fiorentini (Laurenziano 40, 46 e Magliabechiano VII 1028) queste postille alla prima cantica si trovano, [...] quem) è il 1337, data della morte di Federico d'Aragona; mentre nulla di più si ricava dalla certezza che il chiosatore ha conosciuto (pur servendosene in misura assai scarsa) i commenti di Iacopo e del Bambaglioli.
Quanto al valore intrinseco delle ...
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jo
Pier Vincenzo Mengaldo
Delle genti reduci da Babele che pervengono (o ritornano) in Europa recandovi un ydioma tripharium a sua volta poi variamente frazionato, un gruppo occupa septentrionalem regionem [...] alamannico formulata dal Galvani, si può ricordare che iò è menzionato come avverbio affermativo germanico non solo dal Marsili, chiosatore trecentesco del Petrarca, e più tardi nelle note al canto XXXIII dell'Inferno del Landino e del Vellutello; e ...
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Benvenuto da Imola
Francesco Mazzoni
Commentatore trecentesco della Commedia. Nacque a Imola da maestro Compagno, come il padre Anchibene e altri familiari giudice e notaio imperiali auctoritate. Attribuito [...] avvenuto, sibbene postulato (sul piano letterale) come se lo fosse: " poetae, licet fingant, non mentiuntur ", è motivo ribadito dal chiosatore (II 399); d'altronde, se per B. poeti non si diventa ma si nasce " divino quodam spiritu inflante ", sì ...
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Zanobi da Strada
Giacomo Ferraú
Nato probabilmente nel 1312, figlio di un Giovanni detto lo Stradino, maestro di grammatica a Firenze, alla morte del padre (1332) ne raccolse la successione ed esercitò [...] a postulare la possibilità che fosse lo Z. a fornire notizie e informazioni sulla Commedia ai monaci e all'anonimo chiosatore. Se così fosse, la sua figura si arricchirebbe ulteriormente nelle linee di una funzione di tramite della cultura toscana (e ...
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chiosatore
chioṡatóre s. m. (f. -trice, raro) [der. di chiosare], letter. – Chi chiosa o ha chiosato un testo, commentatore: lascio cotale trattato ad altro ch. (Dante).