RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] di pittore, ma si occupò di restauro, come testimoniano i lavori sull’affresco di Paolo Veronese Andrea Contarini reduce da Chioggia nel palazzo ducale a Venezia (Moretti, 1978, pp. 113 s.), e intraprese l’attività di impresario del teatro di S ...
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ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] , 74, 81, 93; I patti con il patriarcato di Aquileia 880-1255, a cura di R. Härtel, Roma 2005, pp. 80, 87; S. Perini, Chioggia medievale. Documenti dal secolo XI al XV, Sottomarina 2006, II, 1, pp 133, 139, 182, 186, 224, 241, 243, 245, 249, 257, 259 ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Rassegna d'arte, XIII[1913], p. 42; Perocco, 1967, n. 70). Del 1520 è un S. Paolo della chiesa di S. Domenico di Chioggia.
Dal 21 ottobre 1522 al 30 novembre 1523 vanno i pagamenti (Archivio di Stato di Venezia) che il patriarca Antonio Contarini fa ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] Sforza) il 16 gennaio 1548, avendo ricevuto 2.000 scudi ed il grado promessogli, il C. partì da Venezia. Si fermò a Chioggia, poi ad Adria; a Francolino (Ferrara) si incontrò con il cardinale di Guisa, diretto in Francia; a Ferrara alloggiò presso la ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] grande". Si tratta d'"operatione pregiudicialissima - s'accalora il C. - alli territori di Verona, Padova e Polesine", e, persino, a Chioggia e Venezia. A forza di ripeterlo incrina l'ostinazione del pontefice il quale - alla fine di gennaio del 1694 ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] nel 1895 sulla scorta di un bozzetto del 1888; La toilette del mattino, terminata nel 1898; Il ponte di Vigo a Chioggia, realizzato su appunti presi nel 1897 quando egli fece parte della giuria di accettazione della II Biennale di Venezia. Fra il ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] , sin dal 1543, sulla grazia e il libero arbitrio, accusando esplicitamente di eresia e luteranesimo Morone, il vescovo di Chioggia Giacomo Nacchianti, C. Madruzzo e chiamando in causa il vescovo di Orte Scipione Bongalli come testimone. La mancata ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e senza pendenze del progetto e propose un'alternativa più breve che prevedeva lo sbocco in mare nel porto di Chioggia. Nelle sue scelte apparve contrario a forzare gli andamenti naturali facendo affidamento sulle grandi dimensioni delle opere e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] segretario Giampietro Stella. Fu un viaggio movimentato, di venti giorni, compiuto a gruppi separati, per mare e per terra, da Chioggia a Ravenna e poi da Rimini per Urbino, Spoleto e Terni; il codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It., cl ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] di Neuburg), e poi al Carmine per i primi vespri della Madonna del Carmelo: nel settembre del 1627 era a Chioggia per servire il podestà Foscarini.
Ben più impegnative commissioni gli erano frattanto giunte da Parma, dove si progettavano le feste ...
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chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
clodiense
clodiènse agg. e s. m. e f. [der. di Fossa Clodia, nome lat. del nucleo abitato da cui si ritiene essersi poi sviluppata Chioggia], letter. – Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in prov. di Venezia; abitante o nativo...