CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] of Painting in England (1795), II, London 1888, p. 244; Il signor Dn. Giovanni Vianelli, canonico della cattedrale di Chioggia. Catalogo dei quadri esistenti in casa, Venezia 1790, pp. 97-106; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere sulla Pittura ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Quinto di questo nome, figlio di Biaquino (I), il capostipite del ramo "di sotto" della grande famiglia feudale trevigiana, nacque intorno al 1208, ignoriamo, per [...] Credazzo, Motta, Cessalto e Oderzo.
Ancora relativamente giovane - allora doveva essere sui trentacinque anni - il C. fece testamento a Chioggia, dove si era recato su incarico di Alberico da Romano il 14 ott. 1242. Lasciò legati alle tre figlie Aica ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] [...], (due versioni); IppolitoChizzola, canonico e predicatore, morto a Padova circa il 1560, Gabriele Fiamma, vescovo di Chioggia; Girolamo Miseroni, incisore in cristallo di rocca, milanese; Anna Maurella Oldofredi; Ludovica Poggia; Hans Resle, di ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] che sono ricceschi, come palesemente indica la Fuga. Al medesimo momento sono riferibili anche il Martirio dei rasoi nel duomo di Chioggia e le due tele dei Carmini di Venezia con l'Elemosina del venerabile Paoli e l'Apparizione della Vergine ad un ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] e per la condanna delle tesi luterane. Riconfermato definitore generale, l’anno seguente fu eletto ministro provinciale nel capitolo di Chioggia e fece rientro a S. Francesco della Vigna. Confermato nel capitolo di Piove di Sacco (1523), rimase in ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] da Bernabò a Carlo di Durazzo la cui presenza in Italia era considerata un fattore di disturbo nella guerra di Chioggia. Più tardi - sempre nel 1380 - discusse a Milano con i rappresentanti delle città toscane le proposte avanzate da Bernabò per ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] in un preciso disegno del pontefice: convincere Luigi I d'Angiò a uscire dalla lega antiveneziana nella guerra di Chioggia (1378-81) - che contrapponeva Venezia alla Repubblica di Genova - per poi chiamarlo contro la regina Giovanna I d'Angiò ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] (Brescia), chiesa parrocchiale: S. Silvestro battezza Costantino. Chiari (Brescia), chiesa parrocchiale: Morte di s. Giuseppe (1760). Chioggia, duomo: Martirio dei ss. Felice e Fortunato (Arte veneta, II [1948], fig. 159). Clusone (Bergamo), chiesa ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] , ora nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, e la ridotta vitalità luministica dell’Ultima cena nel Municipio di Chioggia, fa pensare a tempi differiti per l’esecuzione di queste opere. Ridolfi (1648) afferma che l’artista usò per la Cena ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] un'iniziativa dei Della Scala, che nel maggio del 1336, per sottrarsi al monopolio di Venezia, avevano costruito saline presso Chioggia e un castello per difenderle. Era l'occasione che il C. attendeva: e si affrettò a coglierla aderendo segretamente ...
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chiozzotto
chiożżòtto agg. e s. m. (f. -a) [der. di Chiozza, variante ant. del nome di Chioggia]. – 1. Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in provincia di Venezia; abitante, originario o nativo di Chioggia. Le baruffe ch.,...
clodiense
clodiènse agg. e s. m. e f. [der. di Fossa Clodia, nome lat. del nucleo abitato da cui si ritiene essersi poi sviluppata Chioggia], letter. – Appartenente o relativo alla cittadina di Chioggia, in prov. di Venezia; abitante o nativo...