BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] ecclesiastiche, il B. rispondeva (27 giugno 1729): "Io ho in testa diverse cose nemiche, e contrarie all'universal credenza, e chio stimo veraci, le quali se al volgo, e a' superstiziosi discoprissi, fuggirebbemi, si come un eretico. Parmi, che la ...
Leggi Tutto
Lindsay, Vachel Nicholas
Daniela Angelucci
Poeta e scrittore statunitense, nato a Springfield (Illinois) il 10 novembre 1879 e morto ivi il 5 dicembre 1931. Autore del primo testo teorico in lingua [...] si tolse la vita.
Bibliografia
E. Ruggles, The west-going heart: a life of Vachel Lindsay, New York 1959.
F. Di Chio, America 1900-1915: i primi passi del pensiero teorico sul cinema, in "Lo spettacolo", 1992, 1.
L. Goldstein, The American poet ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] delle navi armate destinate a operare contro i Liguri nelle acque della Siria e dell'Anatolia, dove condusse uno sbarco a Chio. Il 27 genn. 1432 il L. fu eletto sopracomito nella flotta del Tirreno e quindi si trovò direttamente agli ordini di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e oratore ateniese (384 a. C. - 322 a. C.). Partecipò alla vita pubblica di Atene, dedicandosi alla difesa delle libertà democratiche contro l'espansionismo di Filippo II di Macedonia attraverso [...] ; nel 341, con la Terza Filippica, incitava a preparativi contro Filippo. Così Atene, cui aderivano Bisanzio, Abido, Rodi, Chio, poi Megara, Corinto, l'Acaia, l'Acarnania, Corcira, apprestava la difesa della libertà degli stretti nel Mar di Marmara ...
Leggi Tutto
CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] dell'ufficio di Caffa nel 1474 e nel 1475, e, dopo la caduta di quella città in mano turca, dell'ufficio di Chio. Nel dicembre, approfittando di un viaggio a Roma che egli faceva "pro rebus suis", venne incaricato di sollecitare da Sisto IV nuovi ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] Jonio e condotto schiavo a Tunisi. Grazie all’aiuto dei parenti, dell’Ordine, della Congregazione e del vescovo latino di Chio, Andrea Soffiani, poté riscattarsi il 28 maggio 1654. A quel punto, essendo morto nel frattempo l’arcivescovo di Naxivan e ...
Leggi Tutto
CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] in esse erano di attualità nel momento in cui i Greci combattevano per l'indipendenza: il battaglione sacro, il massacro di Chio, la cessione di Parga, Psarà, la morte di Byron, Kanaris, i traditori, le discordie. Le sue aspirazioni liberali, la sua ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] delegare la difesa delle sue residue posizioni nell'isola a un cartello di imprenditori che, analogamente a quanto fatto anni prima a Chio e Cipro, assunse il nome di maona. A questa sorta di compagnia per azioni, il 23 ag. 1378 il doge Nicolò Guarco ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] re Ferdinando, che non tenne conto delle proteste del nunzio. Raggiunse Creta, poi Cipro; nell'estate del 1469, a Chio, entrò in rapporti assai stretti con elementi veneti e fiorentini e si trovò coinvolto in una seconda congiura, cui probabilmente ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] attacco del marchese del Monferrato; l'anno seguente collaborò all'allestimento di una flotta da inviare in soccorso di Chio, assediata dai Veneziani. Nel 1434, su intervento dei Visconti, che in tale senso era stato sollecitato ripetutamente dal ...
Leggi Tutto