OBOLO
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Pietro PISANI
. Antichità. - È nel sistema greco una piccola unità ponderale e monetale, corrispondente a1/6 della dramma e a 1/12 dello statere. [...] si denominò obolo la piccola unità di bronzo, e oboli di bronzo si hanno per Metaponto e, nell'età imperiale, per Chio e per Seleucia di Siria.
Luciano denomina obolo la moneta che Caronte esigeva da ciascuna ombra per farle attraversare lo Stige; in ...
Leggi Tutto
REFETTORIO
Giorgio Rosi
. Negli edifici destinati ad abitazione collettiva, sia essa stabile (caserme, collegi, carceri, conventi, ospizî, ecc.) o temporanea (scuole), il refettorio è il locale in cui [...] caso la tavola presenta curiose particolarità costruttive e decorative, come quella del convento della Néa Monē (sec. XI) nell'isola di Chio, che ha il piano composto da riquadri di una rozza tarsia a disegni geometrici, e nei fianchi massicci tante ...
Leggi Tutto
PARO
Domenico Musti
(XXVI, p. 397)
Gli scavi condotti nell'isola delle Cicladi dalla Società archeologica greca fin dal 1976 hanno permesso di riportare alla luce, sul versante nord-est della montagna [...] ).
Un edificio rettangolare della fine dell'8° secolo a.C. (megaron), simile a quello di Emporio nell'isola di Chio (7° secolo), costituisce la costruzione più importante dell'insediamento. Esso rappresenta la sede del basileus della comunità di età ...
Leggi Tutto
DELL'AMORE Sotto questo titolo suggestivo il noto editore dei Carmina graeca medii aevi Guglielmo Wagner pubblicò a Lipsia nel 1879 una raccolta di poesie volgari neogreche da un manoscritto del British [...] in una lingua comune semplicemente tinta di qualche particolaritȧ dialettale che ci riconduce alle isole orientali dell'Arcipelago, da Chio a Rodi, con qualche influenza dotta dovuta al diasceuaste o riordinatore. Il valore di questa corona di poesie ...
Leggi Tutto
Feste antiche in onore del dio Dioniso (v.), celebrate dovunque si diffuse il culto del dio, cioè per quasi tutto il mondo greco. Le più importanti e meglio note fra esse erano quelle attiche. Nel calendario [...] tutta la storia del teatro greco nel periodo classico.
Altre Dionisie ci sono testimoniate nell'Eubea, a Nasso, a Delo, a Chio, Lesbo, Taso, Cnido, Corcira, Lemno, Pergamo, ecc.
Bibl.: A. Mommsen, Feste der Stadt Athen, Lipsia 1898, pp. 372-404, 428 ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] scoppiò un’epidemia che causò in breve la morte di un migliaio di uomini. Intanto, una flotta imperiale si avvicinava a Chio e, nei primi giorni di aprile 1172, gli occupanti lasciarono la loro posizione per raggiungere l’isola di Panagia, dove però ...
Leggi Tutto
MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] J.L. Lagrange (Relazione sopra una memoria del sig. prof. F. Chio intorno alla convergenza e le proprietà della formola di Lagrange, s.l. série de Lagrange, ibid. 1847) criticata dai matematici F. Chiò e A. Genocchi, fautori del metodo analitico di A. ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] iudices et legum doctores incaricati, dietro pagamento di un congruo stipendio annuo, di assistere i membri della potente Maona di Chio nel disbrigo delle loro pratiche legali e amministrative in Genova. I rapporti tra i maonesi e la famiglia dell'I ...
Leggi Tutto
assiomatizzazione
Processo che riconduce un insieme di conoscenze a principi dai quali l’insieme può essere derivato o dedotto. È possibile distinguere nella riflessione matematica (e in quella filosofica [...] fondate su altre ipotesi più generali. Questa concezione è presente nelle iniziali a. delle conoscenze matematiche per opera di Ippocrate di Chio (440 a.C.), di Leone (375 a.C.), di Teudio di Magnesia (ca. 350 a.C.), tutti autori di Elementi, che ...
Leggi Tutto
assioma
Dal lat. tardo axioma, gr. ἀξίωµα der. di ἄξιος «degno di valore». In generale designa una proposizione il cui ruolo conoscitivo è quello di un principio evidente di per sé e mediante il quale [...] un insieme di problemi in relazione ai quali sono stati accumulati insiemi di proposizioni destinate a risolverli. In Ippocrate di Chio, per es., i principi non sono organizzati in base a un sistema univoco e immutabile: il loro insieme è determinato ...
Leggi Tutto