DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] e ricorda il titolo di ambasciatore del Regno di Napoli presso il pontefice, incarico che prevedeva la presentazione dell'omaggio della chinea. La prefazione al lettore è del già ricordato Francesco Origlia. Nell'opera il D. pone sempre in margine le ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] . et eccellentiss. sig. duca Cesarini… uscì dal palazzo di Sua M. la vigilia di S. Pietro, a presentare la chinea il corrente anno 1687 alla santità di nostro signore Innocenzo XI, Roma 1687), promozioni cardinalizie, fino alla dettagliata resa della ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] l'ambasciatore di Spagna, il L. si incaricò di presentare al papa l'omaggio feudale per il Regno di Napoli (la cosiddetta chinea).
In virtù della fedeltà al re Cattolico, il 28 apr. 1649 fu infeudata al L. Salerno. Ne scaturirono forti proteste nella ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] nel 1788 e tradotto in italiano nel 1790 da Eleonora Fonseca Pimentel, in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, Diario..., a cura di A. Granito, Napoli 1850-54, II, 2, p. 169; D. Confuorto ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] IV re delle Sicilie..., Napoli 1789, p. 23).
Si apriva intanto a Napoli, con la soppressione dell'offerta della chinea, una nuova fase di quel conflitto tra potere civile e potere ecclesiastico che aveva per oggetto la questione della presunta ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il riconoscimento al papa, che invece esitava e che addirittura continuò a ricevere dal vecchio sovrano l'omaggio della chinea.
Carlo VI, forte di un successo militare che aveva saputo estendere anche in Sicilia - dove abilmente fece luogotenente ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] per il futuro, Carlo VI d'Asburgo riprese - dopo lunga interruzione -, il 29 giugno 1722, l'omaggio della chinea; naturalmente il connestabile Filippo Colonna non adopera l'"idioma spagnolo", bensì, come si esige a Vienna, il latino. Inascoltato ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] L. successore del Beccaria nella cattedra di economia pubblica, in Arch. stor. lombardo, LXIII (1937), pp. 513-527; E. Chinea, La riforma scolastica teresio-giuseppina nello Stato di Milano e le prime scuole elementari italiane, Milano 1939, pp. 32 ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] 1852-53). Dal canto loro i papi continuarono a lamentare ogni anno, alla vigilia dei Ss. Apostoli, il mancato ossequio della chinea. Quest'ultimo problema fu risolto nel 1856: la S. Sede rinunziò alle antiche pretese di vassallaggio, e F. offrì, una ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] prima istanza dal tribunale ecclesiastico. Contemporaneamente F. prese la decisione di abolire il tradizionale omaggio della chinea, dichiarandola irrevocabile di fronte alle proteste di Roma.
Negli anni del ministero Caracciolo il re indubbiamente ...
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chinea
chinèa s. f. [dal fr. haquenée (cfr. l’ital. ant. acchinèa o achinèa), che è dall’ingl. medio hakeney, dal nome di un paese del Middlesex ora detto Hackney]. – Cavallo o mulo da sella, cavalcatura: vennero avanti conducendo una ch....
acchinea
acchinèa (o achinèa) s. f. – Variante ant. (e più vicina alla forma etimologica) di chinea: né crediate che gli mandassimo incontro la achinea, ma se ne veniva a suoi piedi (Guicciardini); [i cavalli] candidissimi per bellezza si...