BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] il B., informato da Venezia della morte di Maometto II, portò la notizia al pontefice, che, per ringraziarlo, gli donò una chinea. Poco dopo egli lasciò Roma, dopo aver ottenuto da Sisto IV, per la chiesa di S. Marco ed altre chiese veneziane, una ...
Leggi Tutto
BELLOTTO, Lorenzo
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Bernardo e di Maria Elisabetta Rizzorno, nacque in Italia probabilmente nell'anno 1744; seguì i genitori a Dresda nel 1747. Forse più tardi (verso il 1760?) [...] firmate, si collegano stilisticamente con queste tele e sono da considerare opere di ambedue i pittori: Presentazione della chinea nella basilica di S. Pietro (Milano, racc. M. Brunelli), Piazza Navona (Gorkij, URSS, Museo), Interno della basilica di ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] sino a Gaeta (18 giugno 1738) la giovanissima regina; per ultimo predisponeva in Roma feste sontuosissime per la presentazione della chinea (29 giugno). Il 1 luglio 1738 il re Carlo gli conferiva, insieme col titolo di "protettore" delle Sicilie nel ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dell'estate del 1491 le ritorsioni di Ferdinando si fecero insostenibili: il 29 giugno si ripeté il consueto invio della chinea senza il denaro del censo feudale, mentre in varie zone dello Stato della Chiesa, in primo luogo le Marche, aumentavano ...
Leggi Tutto
BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] venne nominato ambasciatore straordinario presso Innocenzo XI per rendere al pontefice - in nome del re - il tradizionale omaggio della chinea; la cerimonia ebbe luogo il 2 febbraio dell'anno successivo.
Dopo la missione a Roma il B. si ritirò nei ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] furono subito caratterizzate da gravi contrasti derivanti in primo luogo dal rifiuto dell'investitura e dell'"omaggio della chinea", ricevuto invece dal rappresentante dell'imperatore (28 giugno 1734).
Il C. "con le lacrime agli occhi" raccomandava ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] nel capoluogo siciliano il 20 settembre - quando il Senato cittadino, in segno di reverenza, invece della tradizionale bianca chinea gli offrì in dono 200 onze - subito si preoccupò di istituire una commissione, composta da ecclesiastici e laici e ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] portata da due belli fresoni … tutta coperta di tela d'argento tirato, reportata de cordegliere d'oro et apresso una nobil chinea benissimo guarnita" (ibid., p. 191).
Il 9 gennaio, la partenza (due giorni prima era stata rinviata a causa di un ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] Valsecchi in Milano, Milano 1918, p. 21; A. Venturi, La pittura del '400 nell'Alta Italia, Bologna 1930, p. 28; E. Chinea, Delle antiche botteghe d'arti e mestieri…, in Arch. stor. lomb., LIX (1932), 1, p. 446; Cat. della Mostra di Leonardo, Milano ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] e ricorda il titolo di ambasciatore del Regno di Napoli presso il pontefice, incarico che prevedeva la presentazione dell'omaggio della chinea. La prefazione al lettore è del già ricordato Francesco Origlia. Nell'opera il D. pone sempre in margine le ...
Leggi Tutto
chinea
chinèa s. f. [dal fr. haquenée (cfr. l’ital. ant. acchinèa o achinèa), che è dall’ingl. medio hakeney, dal nome di un paese del Middlesex ora detto Hackney]. – Cavallo o mulo da sella, cavalcatura: vennero avanti conducendo una ch....
acchinea
acchinèa (o achinèa) s. f. – Variante ant. (e più vicina alla forma etimologica) di chinea: né crediate che gli mandassimo incontro la achinea, ma se ne veniva a suoi piedi (Guicciardini); [i cavalli] candidissimi per bellezza si...