POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] anche alle incisioni degli apparati effimeri, realizzati su progetto di Paolo Posi tra il 1756 e il 1758 per la festa della Chinea, che si celebrava annualmente in occasione dell’offerta di un cavallo bianco da parte del re di Napoli al pontefice in ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] , Milano 1911, pp. 20, 26;A. Pingaud, Les hommes d'état de la Rèpublique ital., Paris 1914, pp. 109-12; E. Chinea, Le scuole di dottrina cristiana nella diocesi di Milano (1536-1796), Gallarate 1930, pp. 21, 22, 25; Id., Dalle antiche botteghe d ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] data del 15 ag. 1487, nel quale si tentava di dimostrare come ai sovrani di Napoli restasse l'obbligo della presentazione della chinea, essendo essi stati esentati dal pagamento del censo da Sisto IV, con bolla del 29 apr. 1472. Il papa si rifiutò di ...
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MASSI, Gaspare
Laura Di Calisto
– Nacque intorno al 1698 a Roma, dove fu attivo come incisore a bulino e ad acquaforte tra il secondo e il terzo decennio del XVIII secolo.
Le notizie in merito ai natali [...] , p. 173; O. Michel, in Carlo Magno. Festa teatrale (1729), a cura di O. Michel, Roma 1987, p. 13; M. Gori Sassoli, Della chinea e di altre «Macchine di Gioia» (catal.), Milano 1994, pp. 87, 89 s., 95; F. Matitti, Due doni del cardinale Ottoboni alla ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] continuata sotto gli auspici di Maria Carolina, figlia e sorella di principi riformatori - si ricordi l'abolizione della chinea (v.) effettuata nel 1788 -, nel campo delle relazioni estere, il regno di Napoli dalla dipendenza della Spagna passò ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] - appunto il C. - e il ministro Acton, la cui carta di plenipotenza non lo abilitava a trattare il problema della chinea. Si tennero vari incontri, ma già dal secondo di essi fu ben chiaro che proprio quest'ultimo problema costituiva l'ostacolo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e più importante privilegio di cui godeva il suo vassallo, vale a dire il diritto di offrire ogni anno una chinea bianca al posto degli 8.000 marchi dovuti a riconoscimento della suprema signoria papale. Motivi di lite derivarono anche da questioni ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] contro i dannosi effetti che avrebbe potuto avere il contrasto con la S. Sede seguito all'abolizione dell'omaggio feudale della chinea da parte del re di Napoli, di fare il punto sulla precaria situazione interna del Regno e di suggerire quindi i ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] dello stesso anno, insieme all'arcivescovo di Salemo, Pietro Guglielmo della Rocca, ebbe incarico di presentare al papa la chinea (Bibl. Apostolica Vaticana, Cod. Ferraioli 723, pp. 491-514). Nel 1474 preparò la visita a Roma di Ferdinando, del ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] II intervenne ancora in favore del C. quando questi, recatosi ambasciatore a Roma per presentare a Innocenzo XI il tributo della chinea, sollecitò dal papa una dispensa per sposare sua nipote, la figlia di Carlo principe di Butera, onde impedire l ...
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chinea
chinèa s. f. [dal fr. haquenée (cfr. l’ital. ant. acchinèa o achinèa), che è dall’ingl. medio hakeney, dal nome di un paese del Middlesex ora detto Hackney]. – Cavallo o mulo da sella, cavalcatura: vennero avanti conducendo una ch....
acchinea
acchinèa (o achinèa) s. f. – Variante ant. (e più vicina alla forma etimologica) di chinea: né crediate che gli mandassimo incontro la achinea, ma se ne veniva a suoi piedi (Guicciardini); [i cavalli] candidissimi per bellezza si...