Wallach, Eli
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York il 7 dicembre 1915. Proveniente dalla scuola dell'Actors Studio, W. ne è stato uno degli esponenti più significativi, [...] Martin Ritt, per poi prender parte a The two Jakes (1990; Il grande inganno) di Jack Nicholson, seguito di Chinatown (1974) di Roman Polanski. Successivamente ha interpretato con classe Don Altobello, padrino amante delle caramelle, in The godfather ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] e netti dell'iperrealismo pittorico di Richard Estes e Don Eddy.Con il c. si rinnova l'atmosfera del noir in Chinatown (1974) di Roman Polanski, perfettamente in equilibrio fra ricostruzione filologica e pura visione, denso di un'atmosfera e di un ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] Henri-Georges Clouzot; Whatever happened to Baby Jane?, 1962, Che fine ha fatto Baby Jane?, di Robert Aldrich; Chinatown, 1974, di Roman Polanski; The conversation, 1974, La conversazione, di Francis Ford Coppola ‒ la sua applicazione virtuosistica ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] anni Ottanta tra cui le musiche per Body heat (1981; Brivido caldo) di Lawrence Kasdan, Hammett (1982; Hammett ‒ Indagine a Chinatown) di Wim Wenders, The Cotton club (1984; Cotton club) di Francis Ford Coppola, premiate con il Grammy, che ben si ...
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Hong Kong
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Occupata da forze inglesi nel 1841 durante la guerra dell'oppio e colonia britannica dal 1843 al 1° luglio 1997, in seguito regione amministrativa speciale [...] , era pur sempre un mercato ristretto, e l'industria cinematografica dipendeva dalle esportazioni nel Sud-Est asiatico e nelle Chinatown di tutto il mondo, dove i film alimentavano un sentimento che Stephen Teo ha definito di "nazionalismo astratto ...
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New Hollywood
Franco La Polla
Espressione usata per definire quello che è stato probabilmente il maggior fenomeno di rinnovamento del cinema statunitense dai tempi dell'avvento del sonoro, un fenomeno [...] dirette da altri: la canadese The grey fox (1982; Vecchia volpe) di Philip Borsos, Hammett (1982; Hammett ‒ Indagine a Chinatown) di Wim Wenders e Mishima: a life in four chapters (1985; Mishima) di Schrader. Già nel 1982, tuttavia, gli Zoetrope ...
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Fuller, Samuel
Valerio Caprara
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Worcester (Massachusetts) il 12 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 31 ottobre 1997. Indipendente [...] in Der amerikanische Freund, Der Stand der Dinge (1982; Lo stato delle cose), Hammett (1982; Hammett ‒ Indagine a Chinatown) e The end of violence (1997; Crimini invisibili) tutti e quattro di Wenders, suo cultore più tenace.
Bibliografia
Samuel ...
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Hammett, Dashiell (propr. Samuel Dashiell)
Francesco Di Pace
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Mary's County (Maryland) il 27 maggio 1894 e morto a New York il 10 gennaio 1961. Considerato [...] .
Va ricordato che, da un romanzo di Joe Gores, Wim Wenders ha realizzato Hammett (1982; Hammett ‒ Indagine a Chinatown), un interessante omaggio alle atmosfere hard boiled degli anni Trenta, dove il regista tedesco immagina che il personaggio dello ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] ; Kagemusha, l'ombra del guerriero) di Kurosawa Akira, e, tra mille traversie, Hammett (1982; Hammett ‒ Indagine a Chinatown), progetto in cui C. rivisita nostalgicamente il noir con uno sguardo europeo, attraverso la collaborazione con Wim Wenders ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] all'Oscar e il Golden Globe come migliore attore non protagonista, La Bibbia, dove interpreta Noè, e soprattutto Chinatown (1974) di Roman Polanski, dove è il vecchio Noah Cross, patriarca incestuoso e dispotico.
Bibliografia
R. Benayoun, John ...
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cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
autorecludersi
v. intr. pron. Recludersi per propria scelta e di propria volontà. ◆ La ragazza [Monica Lewinsky] si è praticamente autoreclusa in una località segreta da venerdì, giorno della pubblicazione del rapporto Starr sul Sexgate. (Tempo,...