L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] gas ed era stato il primo scienziato ad averne promosso l'uso generalizzato. In realtà la scoperta è da attribuire al chimico inglese Humphry Davy (1778-1829). Questi, che era stato allievo di Beddoes da cui aveva appreso l'azione terapeutica dei gas ...
Leggi Tutto
Città della Germania (518.069 ab. nel 2007). Capitale della Bassa Sassonia, sorge a 55 m s.l.m. sulla destra del fiume Leine, subaffluente del Weser. Situata al centro di una regione ricca di giacimenti [...] di carbone, minerali di ferro e sali potassici, è un importante centro industriale, con complessi siderurgici, meccanici, chimici, tessili, alimentari e della gomma. Nonostante ciò, il suo aspetto tipico è quello di una città residenziale. È sede di ...
Leggi Tutto
Pécs Città dell’Ungheria (156.664 ab. nel 2008), capoluogo della contea di Baranya. Sorge a 160 m s.l.m. presso il versante meridionale delle colline di Mecsek (680 m). Antico centro agricolo, commerciale [...] , si è sviluppata come centro industriale grazie alla vicinanza di un giacimento di carbone. Possiede stabilimenti meccanici e chimici, industrie alimentari, delle confezioni e delle ceramiche.
Detta dai Romani Sopianae, fu importante centro militare ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale (156.107 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Isère. È situata a 214 m s.l.m. ai piedi delle Alpi nel punto d’incontro fra la valle dell’Isère e le valli del [...] Drac e del suo affluente Romanche. Una forte presenza industriale (impianti tessili, dell’abbigliamento, conciari, chimici, meccanici e metallurgici) si combina con la funzione commerciale e di servizio, sostenuta dalla notevole dimensione ...
Leggi Tutto
Città degli USA (669.651 ab. nel 2008), la principale del Tennessee, all’estremo angolo sud-occidentale dello Stato, sulla riva sinistra del Mississippi. M., che ha sul fiume un animato porto, è un importante [...] maggiori mercati del mondo per il cotone e il legname. Possiede notevoli industrie (cotonifici, impianti di molitura, impianti chimici, manifatture, raffinerie).
Fu dapprima una fortezza, che i Francesi costruirono alla fine del 17° sec., e dovettero ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Sindacalista e uomo politico, nato a Gambettola (Forlì) il 14 ottobre 1921. Laureatosi in Scienze politiche all'Università Cattolica di Milano e in Scienze sociali all'università di Firenze, [...] nelle Brigate Garibaldi. Vice segretario della CGIL nel 1947, ebbe le funzioni di segretario sia nella federazione dei lavoratori chimici che in quella degli operai metallurgici. Nel 1956 entrò nel Comitato centrale del PCI e dal 1958 al 1969 fu ...
Leggi Tutto
Città della Francia occidentale (145.100 ab. nel 2005), nella Bretagna (dipartimento di Finistère). È la maggiore base militare francese, in una rada ben riparata, in comunicazione con l’Atlantico per [...] notevole scalo commerciale (petrolio, carbone, cemento, legname, vino, cereali, frutta). La città ha cantieri navali, stabilimenti chimici, tessili e per la lavorazione di prodotti alimentari (conservifici di pesce).
Sede sin dall’epoca romana di un ...
Leggi Tutto
Città della Francia settentrionale (74.200 ab. nel 2005), nel dipartimento del Pas-de-Calais (6672 km2 con 1.459.500 ab. nel 2006). Vanta industrie tessili (con rinomate produzioni di sete, trine e merletti), [...] Attivo il porto, sia per il movimento passeggeri (traghetti con Dover e Folkestone) sia per l’importazione di minerali, prodotti chimici e legname. Praticata anche la pesca.
Il nome Kaleis compare la prima volta nel 1180, quando la città ottenne uno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] di Cracovia, il 18 maggio 1920, da modesta famiglia. Operaio in una cava di pietre e nella fabbrica Solvay di prodotti chimici, poi studente in lettere e collaboratore di M. Kotlarczyk, fondatore del teatro rapsodico di Cracovia. Sacerdote dal 1° nov ...
Leggi Tutto
(fiamm. Henegouwen) Provincia del Belgio meridionale. Comprende la parte sud-occidentale dello Stato, solcata dalla Schelda, dai suoi affluenti Haine (che le dà il nome) e Dendre, e dalla Sambre (Mosa). [...] bacini carboniferi (Mons e Charleroi) hanno alimentato una intensa attività industriale (impianti siderurgici, meccanici, elettrotecnici, chimici, tessili, alimentari e del vetro). Capoluogo è Mons, ma centro maggiore è Charleroi.
Nell’Europa ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...