IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] in questa sede ci occuperemo essenzialmente delle prime, che oggi sono inquadrate nel gruppo dei fenomeni che hanno come mediatore chimico principale le IgE, corrispondenti a quei particolari anticorpi ai quali C. Prausnitz e H. Kustner avevano fatto ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] di ricerche. Usati come indicatori permettono di seguire un elemento nelle varie fasi di un processo fisico o chimico. È preferibile per questo scopo adoperare gli isotopi radioattivi, in quanto la loro individuazione è piuttosto facile mediante ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] alchimista, aveva messo a punto diversi procedimenti per distillare e raffinare; si può dire che con lui abbia inizio la chimica farmaceutica. Sosteneva inoltre che il simile si dovesse curare con il simile e, per questo, qualcuno ha voluto vedere in ...
Leggi Tutto
Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] il nome del suo autore - dimostrava l'esistenza di uno stretto accoppiamento tra i fenomeni meccanici e la sorgente di energia chimica, che ora viene spiegato con l'intervento dell'ATP a livello dei ponti che uniscono i miofilamenti (v. A. F. Huxley ...
Leggi Tutto
Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] ai tristi e le energie agli stanchi, fu dapprima considerato come un medicinale e chiamato acquavite.Dalla cerchia dei chimici e dei farmacisti passò poi in quella della gente comune, e ogni paese ebbe quindi la propria bevanda favorita prodotta ...
Leggi Tutto
Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] e dell'eiaculazione - è da intendersi come l'espressione di un'integrazione armonica tra molteplici fattori, fisico-chimici, endocrino-neurologici e psicologici, che rende estremamente difficoltosa, se non impossibile, una netta discriminazione tra i ...
Leggi Tutto
DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] , con la banda Q di Rollet e che nelle fibre endomieliniche la mielina non è del tutto assente ma è estraibile con metodi chimici, osservazioni queste poi convalidate da studi di altri autori; mise inoltre in evidenza che nel cane i rami nervosi sono ...
Leggi Tutto
Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] sono particolarmente sensibili all’azione citotossica di numerosi agenti fisici, per es. le radiazioni ionizzanti, e chimici, come le chemioterapie utilizzate per i tumori; al contrario, le cellule che costituiscono il sistema reticoloistiocitario ...
Leggi Tutto
crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] e preparano alla vita adulta. Durante la formazione degli organi (organogenesi) i vari tipi cellulari comunicano fra loro mediante segnali chimici, che a breve o lungo raggio informano e integrano le varie parti in cambiamento.
Nella comunicazione ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] della secrezione intestinale con riferimento agli stati di digiuno e di digestione, all'effetto degli stimoli chimici e meccanici, alla cosiddetta secrezione paralitica conseguente alla recisione dei nervi periferici (Contributo alla fisiologia dell ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...