Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] p. impuro.
Piombatura. - Si definisce così il rivestimento di una superficie con uno strato di p. a protezione da agenti chimici. Essa si effettua distendendo il p. fuso per immersione o a spruzzo, o provocando un deposito catodico elettrolitico con ...
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Industriale (Müllheim-an der Ruhr 1870 - Berlino 1924); figlio di imprenditori, nel 1893 fondò una propria impresa che divenne ben presto uno dei più grandi trust tedeschi, attivo in molteplici settori [...] in una gravissima crisi. Dopo la seconda guerra mondiale la società si ricostituì (1957) con la denominazione di Stinnes AG, per il commercio internazionale di carbone, petrolio, prodotti chimici, acciaio, materie prime ed entrò nel gruppo Veba AG. ...
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Idrocarburo alifatico saturo, di formula CH3CH2CH3. Gas incolore, inodore, non tossico, che brucia con fiamma luminosa; 1 kg di p. sviluppa circa 47.000 kJ (11.200 kcal). Alla pressione normale il p. si [...] gas liquefatti, di uso sia domestico sia industriale, e rappresenta pure la materia prima di diversi processi chimici. Propandiolo Alcol bivalente derivato dal p. (detto anche glicole propilenico o propilenglicole); a seconda della posizione dei ...
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MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] , ecc.).
I processi di m. di sistemi liquido-liquido sono fra i più importanti e fra i meglio studiati dell'industria chimica. La gamma di situazioni possibili è estremamente ampia: basti pensare che la m. in fase liquida può riguardare anche miscele ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] che i f. devono possedere per l’impiego e che vengono codificati nelle farmacopee nazionali e internazionali. Infine la chimica farmaceutica, d’intesa con altre scienze, la biologia innanzitutto, è impegnata nello studio dei meccanismi di rilascio e ...
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In ambito agroalimentare, sigla di hazard analysis critical control point, che indica un sistema di indagini e di sorveglianza rivolto a individuare e prevenire, anche sulla base di dati epidemiologici, [...] e campi di applicazione
Sotto il profilo operativo, il primo passo è l'identificazione di tutti gli eventi (biologici, chimici o fisici) che potrebbero incidere sull'integrità dell'alimento . Questa analisi dei pericoli (hazard analysis) è utile per ...
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(App. IV, I, p. 497)
Notevole è stato lo sviluppo dei m.c. in questi ultimi anni, specie di quelli con matrice polimerica che hanno potuto disporre di fibre con caratteristiche meccaniche elevate. Anche [...] resistenza a trazione e la deformazione limite dipendono largamente dal grado di adesione e quindi dai fenomeni di natura chimica e fisica che avvengono all'interfaccia. Ciò ha portato anche alla ricerca di agenti capaci di migliorare quest'adesione ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] numero delle cellule, nonché una alterazione dei processi chimici cerebrali. La malnutrizione delle donne durante la ; da un maggior uso di concimi organici invece che chimici; dal riciclaggio dei rifiuti vegetali e animali; dalla preservazione ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] ve n'ha che rispondono a più d'un ufficio. Nel contempo sono anche, in generale, indicati gli effetti di indole chimica o fisica che singole anidridi od ossidi determinano nei vetri.
Fusione del vetro e forni fusorî. - La preparazione delle materie ...
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Gruppo di composti, detti anche fosfatidi o fosfogliceridi, costituiti da acidi grassi, acido fosforico e glicerina legati insieme in una struttura comune. I f. che contengono, al posto della glicerina, [...] in modo da costituire membrane formate da un doppio strato di fosfolipidi. In presenza di opportuni stimoli chimici o fisici, tali strutture possono assumere una configurazione sferoidale chiusa, il liposoma, che racchiude il liquido in ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...