Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] un'enorme risorsa che può rivaleggiare con il CO2 atmosferico come pool di carbonio, a causa della sua complessità i chimici sono riusciti a caratterizzarla solo in termini generici.
Quanto si è detto fino a ora descrive le caratteristiche salienti ...
Leggi Tutto
necrosi
Stefania Azzolini
Morte cellulare non geneticamente programmata (al contrario dell’apoptosi). Le cellule che muoiono attraverso un processo necrotico hanno generalmente subito un danno considerevole [...] Stimoli necrotici di frequente riscontro possono, pertanto, essere agenti fisici (alte dosi di radiazioni, temperature estreme), chimici (anossia/ischemia, radicali liberi, tossici vari) e biologici (virus, tossine batteriche); tutti, direttamente o ...
Leggi Tutto
RNA catalitico
Acido ribonucleico che possiede anche funzioni catalizzatrici, ossia è anche in grado di comportarsi come un enzima. Nel 1981, Thomas Cech stava studiando la biogenesi dell’RNA ribosomale [...] RNA può copiare l’RNA in RNA. Prima della scoperta dell’RNA catalitico, il punto di vista comune di biologi e chimici era che miliardi di anni di evoluzione avessero completamente cancellato la natura delle prime molecole in grado di autoreplicarsi e ...
Leggi Tutto
Mancanza di simmetria in una struttura meccanica, chimica o biologica, dovuta a una differenziazione intervenuta nelle cause di formazione o di crescita.
Chimica
Sintesi asimmetriche Reazioni che a partire [...] del reagente al piano enantiotopico non è ugualmente favorito da entrambi i lati. Questa possibilità ha aperto ampie prospettive nel settore delle sintesi chimiche.
Le sintesi asimmetriche hanno avuto un grande sviluppo nella preparazione di prodotti ...
Leggi Tutto
Sostanza usata per il trattamento di alcuni prodotti al fine di impedirne l’impiego per scopi diversi da quelli cui sono destinati. Pertanto il d. viene addizionato al prodotto originario per consentire [...] più comunemente utilizzati sono il calore, la luce (in particolare quella ultravioletta), gli ultrasuoni, l’agitazione violenta. I d. chimici di uso più comune sono gli acidi e gli alcali forti, l’urea, la guanidina, il sodio dodecilsolfato, le ...
Leggi Tutto
La batteriologia, che deve il suo sviluppo all'essersi creata una sua tecnica particolare, nel suo ulteriore progredire ha beneficiato di tutte le conquiste della fisica, della chimico-fisica e della biochimica [...] della batteriologia classica sono stati integrati dall'uso dei terreni sintetici. Questi terreni sono composti di sostanze a formula chimica ben definita come sorgenti di N e C, integrati di miscele saline e con l'aggiunta di sostanze più complesse ...
Leggi Tutto
Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] °C in presenza di catalizzatori a base di nichel, secondo una reazione detta di steam reforming, ampiamente impiegata nella chimica industriale e nella petrolchimica. Se si assoggetta il gas di sintesi a una reazione, detta di Fischer-Tropsch, nella ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] modo che sia i reagenti che i prodotti si trovino nello stato assunto come riferimento per il calcolo delle attività nel caso degli e. chimici; R è la costante dei gas e K è la costante di e.,
[7]
in cui a indica l’attività di ogni componente. Il ...
Leggi Tutto
Ecologia
Interazione tra individui di una specie ( c. intraspecifica) o di specie diverse ( c. interspecifica) provocata dalla comune esigenza di accedere a una risorsa disponibile in quantità limitata, [...] , nel caso in cui un individuo si accresca sopra un altro, soppiantandolo nel sito occupato; c. per meccanismi chimici, che si attua con la produzione di tossine, come accade spesso nelle piante terrestri; c. per territorialismo, che ...
Leggi Tutto
Processo di alterazione subito dagli oli e dai grassi che acquistano odore e sapore sgradevoli. Può avvenire sotto l’azione della luce e dell’ossigeno dell’aria o per effetto di batteri e muffe. Nel primo [...] i. soltanto perché la liberazione di acidi grassi volatili impartisce al prodotto il caratteristico odore di rancido.
Moltissimi prodotti chimici, sia naturali sia di sintesi, sono in grado di prevenire o ritardare i fenomeni di i. grazie alle loro ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...