Enzima che scinde l’acqua ossigenata in acqua e ossigeno, presente in tutti gli esseri viventi a eccezione dei microrganismi anaerobi; nei Mammiferi è concentrata nel fegato e nei globuli rossi del sangue. [...] strutture viventi dall’azione nociva dell’acqua ossigenata che continuamente si forma nei tessuti per numerosi processi chimici fisiologici. È uno dei più attivi catalizzatori biologici noti, anche a basse temperature. Trova diffusa applicazione in ...
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adenovirus
Ester De Stefano
Gruppo di virus aventi in comune la forma, la grandezza e un antigene solubile fissante il complemento: il nome deriva dal loro casuale isolamento (1953) effettuato durante [...] e Siadenovirus. Nell’uomo provocano alcune affezioni di natura benigna (adenovirosi). Sono virus resistenti ad agenti fisici e chimici e a condizioni estreme di pH, riuscendo perciò a sopravvivere per lunghi periodi al di fuori del loro ospite ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] , G.E. Stahl e T. Bergman fanno ampio uso di s. nei loro testi. L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula affinitatum di É.-F. Geoffroy. L’importanza dei s. in questo periodo è da ricercarsi nella ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] dell’organismo lontano da quello in cui si sono formati. Essi si comportano quindi come segnali o messaggeri chimici; sono detti anche ormoni vegetali o fitormoni (➔). Ai r. delle piante appartengono le auxine (➔),le gibberelline (➔ Gibberella), le ...
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Progetto di ricerca che richiede finanziamenti notevoli e distribuiti su lunghi archi di tempo, gruppi numerosi e coordinati di scienziati e tecnici, grandi laboratori dotati di apparecchiature spesso [...] Stati Uniti nel 1942-45) che, sotto la guida di J.R. Oppenheimer, concentrò a Los Alamos centinaia di fisici, chimici, ingegneri e tecnici altamente qualificati per realizzare la bomba atomica. Ma la figura dello scienziato che lavora da solo o in ...
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Ramo della biochimica che applica i propri metodi allo studio delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso. Nell’ambito delle scienze neurologiche la n. rappresenta una corrente di studi che [...] nel momento critico voluto. Per quanto concerne i risultati possono essere citate le acquisizioni in tema di mediazione chimica, comprendenti sia l’individuazione dei singoli mediatori e delle loro linee metaboliche, sia le modalità e i livelli ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] tutti i fenomeni della vita potessero essere ricondotti, per mezzo delle analisi di laboratorio, alle leggi della fisica e della chimica. La f. è ritenuta un'unica disciplina con la biologia generale, quanto a metodi e contenuti, tendendo entrambe a ...
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(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] ambientali a cui un organismo deve rispondere sono sia abiotici sia biotici: i primi sono costituiti dai fattori fisici e chimici dell'ambiente, quali clima, natura del suolo, ecc., mentre i secondi sono costituiti sia dalle relazioni con le altre ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] una capacità globale di regolazione che si manifesta nell'integrazione d'individui isolati in un aggregato, mediante un segnale chimico sperimentato con l'acrasina. Non è ancora raggiunto un livello pluricellulare, ma è una prima tappa verso di esso ...
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Agricoltura
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Il termine indica l'arte di coltivare la terra dalla quale dipende buona parte delle risorse alimentari umane. In senso stretto si intende con agricoltura [...] contro i parassiti, l'uso di prodotti e tecniche che evitino la persistenza nel terreno e nell'acqua di residui chimici e altro.
Tali obiettivi sono perseguibili mediante la selezione e l'allevamento di razze di animali dalle migliorate prestazioni ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...