Medico e microbiologo americano, nato ad Halifax, Canada, il 21 ottobre 1877, morto a Nashville, Tennessee, il 20 febbraio 1955. Si laureò in medicina alla Columbia University di NewYork; dal 1913 al 1947 [...] di una capsula di polisaccaridi, che li rende resistenti ai fagociti dell'animale in cui vengono inoculati) i diversi costituenti chimici, e poté riconoscere che la costruzione della capsula viene indotta nei batteri R (i quali ne sono privi e perciò ...
Leggi Tutto
I ribosomi e la traduzione del codice genetico
Harry F. Noller
(Sinsheimer Laboratories University of California Santa Cruz, California, USA)
I ribosomi, particelle costituite da RNA e proteine, sono [...] più sulla mancanza di re attività verso la puromicina, che su concrete evidenze della sua presenza nel sito A. L'impiego di sonde chimiche su un complesso in cui l'N-Acetil-Phe-tRNA era legato in presenza di un eccesso di tRNA deacilato ha, però ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] fu scoperta da C. Funk (1912) e ottenuta allo stato puro da B. C. Jansen e W. F. Donath (1926). La sua costituzione chimica fu definita da R. R. Williams (1935) che la preparò anche per via sintetica. Nell'uomo la deficienza della vit. B1 produce la ...
Leggi Tutto
STERILITÀ (XXXII, p. 717)
Massimo ALOISI
Ha assunto sempre maggiore importanza nella pratica non solo il ritrovamento delle cause di sterilità (maschile e femminile) nelle coppie matrimoniali infeconde, [...] : 1) nella raccolta dello sperma in varia guisa, ma sempre in modo che non venga alterato nella sua composizione chimica e cellulare; 2) nell'esame macroscopico riguardante il volume della ejaculazione, l'aspetto fisico del seme e le sue normali ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] in effetti, una simile possibilità, ma tale ammina, sintetizzata nel 1904, all'epoca era poco più di una curiosità chimica, non essendo mai stata rilevata la sua presenza all'interno del corpo. Soltanto nel 1946, la noradrenalina fu identificata dal ...
Leggi Tutto
Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] della sostanza tossica. In relazione al tipo di veleno, si hanno avvelenamenti da elementi naturali (per es. piombo), oppure da prodotti chimici formatisi in natura - per l'attività vitale di animali (per es. veleno di vipere) o di vegetali (per es ...
Leggi Tutto
Secrezione di particolari ghiandole odorifere di vari Mammiferi (mosco, bue muschiato ecc.), di forma, entità, ubicazione variabili e la cui funzione è legata al richiamo dei sessi e alla marcatura del [...] sintetici che hanno un odore simile a quello del m. naturale, pur avendo diversa costituzione chimica. Il più antico fu preparato nel 1888 da A. Baur ed è conosciuto in commercio con il nome di m. di Baur; è trinitrobutiltoluene: liquido oleoso ...
Leggi Tutto
Varietà di tessuto connettivo, che ha essenzialmente funzioni trofiche e meccaniche. Nell’uomo, forma uno strato quasi continuo sotto la pelle (pannicolo a. sottocutaneo), soggetto a variazioni quantitative [...] assai fini di tessuto fascicolare suddividono il tessuto a. in lobi e in lobuli. Fra i suoi costituenti chimici prevalgono gli esteri triglicerici degli acidi oleico, palmitico, stearico e margarico.
Adipogenesi Processo di formazione del tessuto ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] aspecifica dell’organismo a qualunque richiesta. La totalità dei cambiamenti che avvengono nella struttura e nella composizione chimica dell’organismo viene infatti definita come sindrome generale di adattamento (SGA). Nella SGA si distinguono tre ...
Leggi Tutto
Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] qualunque affezione tracheale. La tracheite è un’infiammazione della t., acuta o cronica, da cause varie (infettive, fisiche, chimiche, allergiche ecc.). Per lo più il processo infiammatorio coinvolge, oltre alla t., anche i vicini tratti delle vie ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...