Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giulio Natta
Luigi Cerruti
La storia della chimica e dell’industria chimica in Italia è segnata da un evento fondamentale: la scoperta del polipropilene, avvenuta nel 1954 a opera di Giulio Natta. La [...] , 8° vol., Scienze e tecnologie, a cura di T. Pievani, Torino 2009, pp. 469-503.
M. Ciardi, Fortune e sfortune della chimica italiana, in Storia d’Italia, coordinata da R. Romano, C. Vinauti, Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] quasi esclusivamente da α-allumina (ne contengono dall’80 al 99%); sono caratterizzate da elevata resistenza agli agenti chimici, agli sbalzi termici, all’usura; le c. allo zirconio, costituite da piccole percentuali di fase vetrosa che cementa ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] ; clinicamente danno luogo all’una o all’altra delle sindromi pontine.
Chimica
In chimica e biochimica, atomo o raggruppamento atomico che, attraverso legami chimici, collega due molecole o loro parti. Questi legami stabilizzano conformazioni della ...
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Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] del sudiciume asportato (analoghe proprietà mostrano gli acidi poliacrilici e i poliacrilati); d) gli sbiancanti, che agiscono chimicamente su quelle macchie nei confronti delle quali la sostanza tensioattiva non ha effetto; a tale scopo la sostanza ...
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colla
Nicola Nosengo
Dalla natura e dalla chimica, un materiale che non molla la presa
Per riparare un piatto che si è rotto, per fissare le piastrelle del pavimento, o solo per tenere un cerotto attaccato [...] E pensare che quest'ultimo, popolarissimo tipo di colla è stato frutto di un… insuccesso: Art Fry, un chimico americano di una grande industria chimica, aveva prodotto, nella metà degli anni Settanta, un tipo di colla che attaccava malamente e non in ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] di tutti i processi cellulari.
Biochimica
di Franca Ascoli
l. Composizione e struttura
Da un punto di vista strettamente chimico, le proteine sono costituite da lunghe catene dette polipeptidiche o proteiche, formate dai 20 L-aminoacidi naturali (v ...
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Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] . Tra le attività regolatorie, che sono numerosissime, vanno menzionate quelle collegate con la trasmissione neuromuscolare di stimoli chimici ed elettrici, con la secrezione cellulare, con la coagulazione del sangue e con la trasduzione di alcuni ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] sparto ecc.), animali (lana, seta ecc.) o minerali (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche possono essere distinte in f. artificiali (o semisintetiche) e f. sintetiche.
Le fibre vegetali possono provenire da frutti (cocco, cotone), da ...
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Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] , e tuttavia la sua presenza abbassa in modo ragguardevole il coefficiente di attrito per un fenomeno di natura fondamentalmente chimica, legato a una proprietà (untuosità) posseduta specialmente da alcuni oli organici (fig. 1) in virtù della forma e ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] della crosta). In natura se ne cono;scono 4 isotopi stabili 2654Fe, 2656Fe (il più abbondante, 92% circa), 2657Fe, 2658Fe.
Chimica
Proprietà
Il f. è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile. In natura raramente si trova il f ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...