Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] del latice e può essere eseguita per evaporazione, per via meccanica (per centrifugazione e filtrazione) o per via chimica. La prima fase di lavorazione consiste nella preparazione degli impasti, allo scopo di aggiungere al latice i vari ingredienti ...
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Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
ChimicaChimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] ’acido, fra 40 e 80 °C; massa specifica oscillante fra 0,8 e 0,9 g/cm3; sono stabili agli agenti chimici ed enzimatici, si saponificano lentamente con gli alcali. Si distinguono a seconda della loro origine e di solito sono contraddistinte dal nome ...
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Lega di alluminio, rame (3,4-4,5%), magnesio (0,2-0,8%), manganese (0,4-1%), e silicio (0,3-0,6%), ideata e realizzata dal metallurgista tedesco Alfred Wilm nel 1910. Oggi la denominazione, più che in [...] , oppure zinco, magnesio e rame, di varia denominazione commerciale: alclad, chitonal, ergal 65 ecc. Tali leghe hanno caratteristiche meccaniche e di resistenza agli agenti chimici elevatissime, con carichi di rottura a trazione di circa 500 N/mm2. ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] e morbidezza, con la s. del baco: per es., le fibre ottenute dal pappo di alcune Asclepiadacee e Apocinacee.
Proprietà
Chimicamente, la s. del bombice del gelso è costituita da due proteine, la fibroina e la sericina (➔), oltre che da grassi ...
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Industria
Claudio Sardoni
Andrea Saba
Giuseppe Torre
Mario Colacito
(XIX, p. 152; App. II, ii, p. 28; III, i, p. 866; IV, ii, p. 177; V, ii, p. 664)
Parte introduttiva
di Claudio Sardoni
Alla fine [...] , non si può prescindere dall'utilizzo di impianti di grande e grandissima dimensione. La produzione di acciaio, prodotti chimici, automobili, elettrodomestici ecc. non sarebbe concepibile, se non da parte di imprese di dimensioni tali da poter ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] dalle leghe del nichel (con Cr o Ti-Al).
4. Ceramiche tecniche. I materiali ceramici si presentano vantaggiosi per la loro inerzia chimica, la loro bassa densità, il loro alto punto di fusione, il loro alto modulo elastico e la loro durezza. Come i ...
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Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] metalli puri i bordi di grano sono attivi come anodi locali, poiché gli atomi lì giacenti possiedono un più alto potenziale chimico. Un vantaggio dei metalli amorfi è la loro migliore resistenza alla corrosione a causa dell'assenza di bordi di grano ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] e ZSM-5) che sono attivi a basse temperature di reazione, sono resistenti alla disattivazione (con l’esclusione di alcune sostanze chimiche) e facilmente rigenerabili; (b) quelli a base di metalli di transizione (ossidi di Cr, Cu, Mn, Co, Ce e loro ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] , cosmetici ecc.). In passato l’alcol e. è stato utilizzato come materia prima per la preparazione di molti prodotti chimici (butadiene, acido acetico, etilene, acetaldeide, butanolo ecc.); in questo impiego l’alcol e. è stato poi sostituito da altri ...
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Nell’industria tessile, il complesso delle operazioni compiute su un tessuto per migliorarne l’aspetto, per conferirgli particolari doti di comfort o vestibilità, per renderlo più idoneo agli scopi cui [...] ecc.), la ricettività del tessuto ad assorbire i prodotti ausiliari di r. e la sua attitudine a modificarsi fisicamente e chimicamente. Nella r. laniera, per tessuti di lana pura o in mischia, è prevalente l’azione meccanica e fisica per modificare ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...