PZT
PZT 〈pi-zèd-ti o, all'it., pi-zèta-ti〉 [ASF] Sigla dell'ingl. Photographic Zenith Tube per indicare il telescopio fotografico zenitale: v. coordinate astronomiche, misurazione delle: I 760 f. ◆ [FSD] [...] Sigla, tratta dai simb. chimici del piombo (Pb), dello zirconio (Zr) e del titanio (Ti), per indicare una ceramica piezoelettrica costituita da titanato-zirconato di piombo (PbTiZr₁O₃): v. piezoelettricità: IV 508 b. ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] studio della velocità delle reazioni. Il capitolo più importante della chimica q. è quello riguardante lo studio della natura dei legami (➔ orbitale; legame chimico), che ha consentito una soddisfacente trattazione quantitativa della struttura di ...
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Dispositivo, apparecchio o sostanza mediante i quali si può rendere manifesto un fenomeno o rendere osservabile e misurabile un ente fisico, che di per sé non sarebbe direttamente tale ai nostri sensi, [...] mediante effetti fisici o chimici o di altra natura.
In elettronica, i r. di radioonde modulate estraggono da queste le informazioni impresse con il procedimento della modulazione.
Fisica
R. di particelle
Strumenti che permettono la rivelazione, il ...
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neurochimica
neurochìmica [Comp. di neuro- e chimica] [BFS] [CHF] Ramo della biochimica che si occupa delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso, studiando, tra l'altro, la composizione [...] chimica e il metabolismo dei tessuti nervosi, i processi chimici che ne condizionano l'attività elettrica, gli scambi fra gli organi nervosi e il resto dell'organismo, l'azione dei farmaci su essi. ...
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neuromodulatore
neuromodulatóre [s.m. Comp. di neuro- e modulatore] [BFS] Nella neurobiofisica, sostanza di origine nervosa, simile a un neurormone (o identificabile con uno di questi), che, presente [...] negli spazi intercellulari, influenza l'attività della cellula nervosa stabilendo legami chimici con i suoi recettori. ...
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Fisico (Middletown 1899 - Cambridge, Massachusetts, 1980), prof. di fisica all'univ. del Minnesota e poi alla Harvard University. È noto per importanti ricerche sul paramagnetismo delle terre rare e sulle [...] (in partic. fra natura dei legami chimici) e proprietà magnetiche di una sostanza. Per il complesso dei suoi studî sulle proprietà magnetiche della materia ha ricevuto il premio Nobel per la fisica (1977) assieme a P. Anderson e N. Mott. Tra le ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] , Carl Wilhelm Scheele (1742-1786) aveva scoperto che esponendo il cloruro d'argento alla luce, il composto subiva una reazione chimica di riduzione e che la reazione era molto più efficace se si utilizzavano raggi di colore viola. Ritter (1801, 1803 ...
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oligoelemento
oligoeleménto [Comp. di oligo- ed elemento] [BFS] Elemento chimico o sostanza complessa che influisce cospicuamente sul metabolismo di organismi, anche se presente in quantità minime, come [...] ferro, rame, iodio, ecc., enzimi, ormoni, vitamine, ecc. (sostanze oligodinamiche): v. vita, elementi chimici della: VI 570 f. ...
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deposito
depòsito [Der. del lat. depositum, part. pass. neutro sostantivato di deponere "deporre"] [GFS] Nella geologia, termine generico (sinon. di sedimento) per indicare accumuli più o meno regolari [...] e ingenti di materiali naturali che si originano per sedimentazione chimica (d. chimici), meccanica (d. clastici o detritici) od organogena (d. organogeni) di sostanze in origine disciolte o in sospensione nel-l'aria o nell'acqua; ha numerose ...
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van't Hoff Jacobus Hendricus
van't Hoff (o Van't Hoff) 〈vant 'òf〉 Jacobus Hendricus [STF] (Rotterdam 1852 - Berlino 1911) Prof. di chimica nelle univ. di Utrecht, Amsterdam e Berlino; ebbe il premio [...] [TRM] Isoterma di v.: esprime la relazione tra costante di equilibrio K e variazione di energia libera ΔG di una reazione chimica: ΔG= -RTlnK, con R costante dei gas e T temperatura assoluta. ◆ [MCS] Relazione di v.: (a) [ACS] v. ultrasuoni, effetti ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...