FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] dermatomicosi nella provincia di Pavia. Considerazioni botaniche, statistiche e cliniche, Pavia 1929; Ricerche sull'azione di stimoli fisici e chimici nei riguardi di certi miceti, in Boll. della Soc. med. chirurgica di Pavia, XLIV [1930], 2, pp. 235 ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] della termodinamica, che rappresenta il suo più grande contributo alla scienza e che gli valse il premio Nobel per la chimica nel 1920. La verifica sperimentale del terzo principio spinse N. a migliorare la precisione delle misure nelle reazioni a ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] principalmente a Parigi ed a Londra, dove la vita elegante non gli fece trascurare gli studi economici e chimici".
Del soggiorno parigino poco si conosce; resta solo una memoria presentata all'Académie des sciences nel 1855 sull'Electrographie ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] vari, tra i quali: Tota Logica textualis; Physica cum textibus, summis et quaestionibus; De anima; Tota chirurgia; Antidotarium chimico-dogmaticum; e altri.
Va poi rilevato che nella nota "de eo haec memoriae mandavit Hieronymus a Sommaja", riportata ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] , allora estremamente popolari nella medicina di tutta Europa, sulle febbri come esito di squilibri nella composizione chimica e nel moto fermentativo delle particelle ematiche. Tra i discorsi, da notare quello indirizzato alla poetessa Petronilla ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] procede per scuole. Fra gli antiscolastici il C. include L. Valla, J. L. Vives, P. Ramo, B. Telesio. Seguono gli eclettici e i chimici, fra i quali egli colloca R. Lullo, Paracelso, D. Sennert, J. B. Helmont, R. Fludd e il Bruno. Quest'ultimo (per il ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] nel 1931, eletto vicepresidente del Consiglio superiore delle antichità e belle arti e consulente della Società naz. ingegneri chimici e rappresentante per l'Italia dell'Alluminium Ltd. Prestava inoltre servizio presso il ministero degli Esteri, come ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] ed ambliopia da linfatismoneuromeningeo guarite con la puntura lombare,ibid., seduta del 16 giugno 1926; Compressionimidollari. Rilievi chimici e guida diagnostica, in coll. con M. Cori, Roma 1930; Cura e guarigione pressoché istantanea dei disturbi ...
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ANGELI, Angelo
Paolo Spinedi
Nacque a Tarcento, in provincia di Udine, il 20 ag. 1864. Fu allievo di Giacomo Ciamician, che seguì da Padova a Bologna quando il suo maestro si trasferì in quest'ultima [...] Classe di scienze fisiche, matem. e naturali, s. 5., VIII (1911), pp. 437-55; 3) Sulla costituzione degli azossi-composti, in Gazz. chimica ital., XLVI(1916), parte II, pp. 67-118; 4) Le analogie di comportamento tra alcuni derivati del benzolo ed i ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] quantità totale di ferro presente. Un’altra peculiarità dei metodi elettrochimici è che essi rispondono all’attività di una specie chimica piuttosto che alla sua concentrazione. Ciò è di grande interesse quando di una specie in soluzione non serve la ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...