Medico, chimico e botanico (Voorbout, Leida, 1668 - Leida 1738). Professore di medicina a Leida (1709), ebbe anche l'insegnamento della botanica e (1718) della chimica. Tentò di conciliare i dettami d'Ippocrate [...] corpuscolare del fuoco, della luce, dell'aria; per quest'ultima B. ipotizzò anche la partecipazione diretta nelle combinazioni chimiche; il suo libro Elementa chemiae (1732) ebbe un importante ruolo di sistematizzazione delle conoscenze. Tra le altre ...
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Molina, Mario José
Eugenio Mariani
Chimico messicano naturalizzato statunitense, nato a Città di Messico il 19 marzo 1943. Dopo aver terminato gli studi in patria, ha frequentato varie università in [...] presso il MIT di Boston. Nel 1995, unitamente a F.S. Rowland e P. Crutzen, è stato insignito del premio Nobel per la chimica per le sue ricerche sui clorofluorocarburi (CFC).
L'interesse di M. per i CFC e per la loro azione sull'ozono è iniziato ...
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BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] elettriche nell'atmosfera, apparecchio che fu acquistato da molti istituti metereologici di tutto il mondo.
Bibl.: Necrol. di A. Borgia, in La Chimica e l'Industria, XXIX (1947), p. 258. Per il padre: E. B. L. nella vita e nella storia, a cura della ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] dove seguì le lezioni di J.-B. Dumas e conobbe C. A. Wurtz, H.-V. Regnault, C. Gerhardt e altri tra i più rinomati chimici dell'epoca. Nel 1852 prese il titolo di dottore in filosofia e nel 1854 risiedette a Londra dove frequentò A. W. Williamson e W ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] di O. Corbino ed E. Fermi, ottenne una borsa del Consiglio nazionale delle ricerche (C.N.R.) per perfezionarsi nella chimica delle sostanze radioattive, allora agli inizi. Dopo un periodo trascorso all'Institut du radium a Parigi, dove sotto la guida ...
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Biologo molecolare statunitense (n. Boston 1932), dal 1972 prof. di biologia molecolare presso la Harvard University. Si è occupato di meccanismi genetici di controllo e delle interazioni tra proteine [...] un qualsiasi frammento di DNA. Le tecniche usate da G. sono state essenzialmente chimiche: per le analisi si è servito cioè di reagenti e marcatori chimici. Questo metodo, insieme alle tecniche di manipolazione del DNA, consente l'analisi della ...
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Fisico svedese (Lund 1918 - Ängelholm 2007), figlio di Karl Manne, dal 1954 prof. presso l'univ. di Uppsala. Per il suo determinante contributo allo sviluppo della spettroscopia elettronica ad alta risoluzione, [...] for chemical analysis), divenuta rapidamente una procedura standard di analisi della materia, permette in particolare lo studio delle energie dei legami chimici, nonché delle alterazioni energetiche dovute al formarsi delle molecole dagli atomi. ...
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Chimico (Blackpool 1932 - Vancouver 2000). Prof. di biochimica e biologia molecolare all'univ. della Columbia Britannica dal 1970, responsabile scientifico della rete di Centri di eccellenza operanti nel [...] dell'ingegneria delle proteine. Nel 1993 gli venne conferito, insieme a K. Mullis, il premio Nobel per la chimica. Mediante l'uso di oligonucleotidi sintetici mutati elaborò una procedura che consente di alterare specifiche sequenze nucleotidiche del ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] diretta da Giovanni Antonio von Kramer, il quale proprio in quell’anno morì per le conseguenze di una paralisi. La scuola di chimica passò nelle mani di Luigi Chiozza (allievo e poi assistente di von Kramer), che fu il vero maestro di Pavesi.
Deciso ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] -agrario di Vienna. Nel 1885 ebbe l'incarico dal ministero di recarsi temporaneamente in Bosnia per organizzare, quale consulente chimico, l'impianto e l'avviamento di tutti i servizi di analisi dei minerali estratti nelle locali miniere di manganese ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...