VULCANOLOGIA (XXXV, p. 617; App. II, 11, p. 1128)
Paolo Gasparini
Gli obiettivi che la v. si prefigge attualmente sono la comprensione dei meccanismi di formazione dei magmi nell'interno della Terra, [...] %, da contenuti in ferro non superiori all'8%. Sono state riscontrate in alcuni casi variazioni abbastanza regolari della composizione chimica nello spazio e nel tempo. La più evidente è l'aumento del rapporto potassio/silicio e del rapporto potassio ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] , Carl Wilhelm Scheele (1742-1786) aveva scoperto che esponendo il cloruro d'argento alla luce, il composto subiva una reazione chimica di riduzione e che la reazione era molto più efficace se si utilizzavano raggi di colore viola. Ritter (1801, 1803 ...
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COD (Chemical oxygen demand)
Antonio Di Meo
La quantità di ossigeno necessaria a convertire in biossido di carbonio e acqua tutte le sostanze organiche presenti in un campione di acqua. Nelle acque si [...] riscontrano numerose qualità di composti chimici d’origine naturale o artificiale. Accanto alla valutazione specifica dei vari composti, ai fini dello studio della dinamica ambientale è d’estrema utilità l’uso di parametri che indichino la sostanza ...
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Frammento cellulare arrotondato, di 2-3 μm di diametro, presente nel sangue, privo di nucleo e di ribosomi. Le p. mutano rapidamente di forma e hanno un ruolo fondamentale nell’emostasi e nella emocoagulazione [...] (v. fig.). Secernono mediatori chimici locali in risposta a lesioni ai vasi sanguigni e sviluppano numerosi sottili prolungamenti importanti nella formazione del coagulo di sangue (secrezione piastrinica). Tali prolungamenti contengono filamenti di ...
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Miscuglio di sostanze, naturali o artificiali, capace di conferire al terreno agrario gli elementi che stimolano lo sviluppo delle piante. Si suddividono in concimi animali (letame, guano, residui animali [...] in genere); concimi vegetali (residui di vegetali in genere); concimi minerali o chimici, costituiti da sostanze naturali, da prodotti ottenuti da queste sostanze, o per sintesi. Questi ultimi sono detti più comunemente fertilizzanti. ...
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HALSKE, Johann Georg
Giuseppe Albenga
Nato ad Amburgo il 30 luglio 1814, morto a Berlino il 18 marzo 1890. Operaio meccanico in gioventù, si unì al Böttcher per fondare a Berlino una società per la [...] costruzione di apparecchi fisici e chimici, dalla quale uscì nel 1847 quando con Werner Siemens diede vita allo stabilimento di costruzioni telegrafiche Siemens und Halske. Continuò per venti anni una collaborazione intelligente col socio, ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] ; nel 1837, indipendentemente, C. Cagniard De la Tour, Schwann e F. Kutzing provarono che il lievito, prima creduto un composto chimico, era invece un organismo vivente; nel 1856 L. Corvisart scoprì la tripsina. Tra il 1860 e il 1875 L. Pasteur ...
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RICHARDS, Theonore William
Chimico, nato a Germantown, Pa. (Stati Uniti) il 31 gennaio 1868, morto a Cambridge, Mass., il 2 aprile 1928; dal 1901 pr fessore di chimica alla Harvard University; si dedicò [...] che egli determinò con grandissima precisione; in un secondo periodo della sua attività si occupò di ricerche di termo-chimica, per le quali ideò un calorimetro adiabatico; poi studiò la compressibilità degli elementi e dei loro composti. I risultati ...
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deposito
depòsito [Der. del lat. depositum, part. pass. neutro sostantivato di deponere "deporre"] [GFS] Nella geologia, termine generico (sinon. di sedimento) per indicare accumuli più o meno regolari [...] e ingenti di materiali naturali che si originano per sedimentazione chimica (d. chimici), meccanica (d. clastici o detritici) od organogena (d. organogeni) di sostanze in origine disciolte o in sospensione nel-l'aria o nell'acqua; ha numerose ...
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Parte della chimica analitica applicata che ha per oggetto la determinazione della quantità di acqua contenuta in un campione. Si distinguono metodi che prima della determinazione richiedono la separazione [...] sviluppano idrogeno. Nei metodi gravimetrici il prodotto della reazione di titolazione viene separato e pesato.
Tra i metodi chimico-fisici di analisi rientrano i metodi elettrometrici, nei quali l’acqua presente in un campione di un certo materiale ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...