chimicachìmica [Dall'agg. chimico] [CHF] Scienza che studia le proprietà, la composizione, l'identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno [...] le reazioni nucleari, cioè le trasformazioni della materia interessanti i nuclei degli atomi; c. teorica, che studia i fenomeni chimici servendosi delle leggi generali della c. e, quasi sempre, anche della fisica, per cui per gran parte s'identifica ...
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Durante la prima rivoluzione industriale il lavoro fisico, umano e animale, fu gradualmente sostituito dall’impiego delle macchine, in particolare le macchine a vapore. Questa trasformazione determinò [...] mondo dalla canna da zucchero; si trova anche nella maggior parte dei frutti e dei vegetali. La sua struttura chimica corrisponde a una combinazione di due zuccheri elementari, il glucosio e il fruttosio. Lo zucchero per fermentazione produce etanolo ...
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Chimico e farmacista (Angers 1754 - ivi 1826). Figlio di un farmacista, a partire dal 1774 studiò chimica a Parigi con H.-M. Rouelle; farmacista-capo alla Salpêtrière; ricoprì incarichi accademici [...] sue Recherches sur le bleu de Prusse (1797). La scoperta di questa legge mise fine ad un secolare convincimento tra i chimici secondo il quale le sostanze potevano reagire tra loro in varie proporzioni, in modo "continuo", fino ad un limite massimo ...
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Settimo Torinese Comune della prov. di Torino (32,4 km2 con 47.366 ab. nel 2008). È situato a 207 m s.l.m. sulla sinistra del Po. Importante centro industriale della cintura torinese, sede di impianti [...] chimici e farmaceutici, siderurgici, cartari e della gomma. Tipica industria locale è la fabbricazione di penne stilografiche e a sfera. ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] dall'acido benzoico (C % 92,62 e H % 7,76) Mitscherlich, facendo C = 12, aveva ricavata la formula C3 H3. Nel trattato di chimica organica di L. Gmelin, (1852, 4ª ed.) in cui il benzolo è descritto con il nome di fune, la formula grezza è C12H6. La ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] , direttore di ricerca all'IG Farben di Ludwigshafen, fu messo di fronte al fatto che le spese per mantenere 200 chimici impegnati nella ricerca sui coloranti non erano coperte dalle vendite di nuovi prodotti e, di conseguenza, li impegnò a svolgere ...
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spettroscopia di risonanza
Annibale Mottana
Tecnica spettroscopica che si avvale del fatto che i nuclei degli atomi dotati di momento angolare intrinseco (spin) presentano proprietà magnetiche, al fine [...] misurate nel campione e nel TMS costituisce lo spostamento chimico, espresso in ppm, poiché è una frazione minima l’intensità dei picchi misurati, danno indicazioni sui differenti intorni chimici (gruppi funzionali) in cui si trova il nucleo, e ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] modo che sia i reagenti che i prodotti si trovino nello stato assunto come riferimento per il calcolo delle attività nel caso degli e. chimici; R è la costante dei gas e K è la costante di e.,
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in cui a indica l’attività di ogni componente. Il ...
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La parte della chimica che si occupa delle questioni connesse con le reazioni e le radiazioni nucleari e i cui settori principali sono la chimica dei radioelementi, che studia le proprietà dei radioelementi [...] dei metodi radioattivi di misurazione, che permettono, con le apparecchiature e le tecniche moderne, d’identificare un elemento chimico per la presenza di qualche decina di atomi soltanto, cioè intorno a 10−20 grammi. Le sostanze radioattive ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] stessi e negli animali che da questi sono dipendenti. Il ciclo si conclude con l'eliminazione nell'ambiente degli stessi composti chimici di partenza e cioè acqua e anidride carbonica. Per i biologi un vivente è tale anche in quanto reagisce per ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...