meccanismo
meccanismo [Der. dell'ingl. mechanism, usato in it. come s.m., dal gr. mechané "macchina"] [LSF] Usato sia in senso proprio, per indicare un congegno meccanico che fa qualcosa (v. oltre), [...] MCC] M. con camma e con ruote dentate: v. cinematismo: I 601 Fig.1.5. ◆ M. di reazione: (a) [CHF] per reazioni chimiche, v. cinetica chimica: I 603 f; (b) [FNC] per reazioni nucleari: v. reazioni nucleari: IV 756 d. ◆ [GFS] M. focale: il complesso di ...
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aggregazióne, stati di In fisica, modo di associarsi e d’interagire delle molecole costituenti un corpo o una sostanza, che determina parte delle proprietà macroscopiche del corpo stesso. L’esperienza [...] siano in diretta relazione con la natura e con l’entità delle interazioni molecolari: l’elasticità, la viscosità, l’isotropia chimica e fisica, che permettono di delimitare gli stati di a. tra due condizioni estreme, solido ideale e gas ideale ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] . a m. d'impulso (v. oltre), la m. competente a un corpo quando esso è in quiete. ◆ [FAT] M. atomica: per un elemento chimico, la massa di riposo di un atomo dell'elemento, misurata, più che nelle ordinarie unità di misura della m., in unità di m ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] questione: derivata del primo o., del secondo o., ecc.; analogamente per un differenziale. ◆ [CHF] O. di una reazione chimica: v. cinetica chimica: I 603 c. ◆ [FSD] O. di un asse di simmetria: nella cristallografia, numero che indica quante volte un ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] 18° sec. in connessione con lo sviluppo della ricerca scientifica nei diversi campi, in particolare nella meccanica, nella chimica, nella genetica e nella biologia. Si perfezionano gli aratri tradizionali e se ne inventano nuovi tipi; si costruiscono ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] teologiche delle loro concezioni fisiche, Boyle e Isaac Newton.
Boyle è noto soprattutto per il tentativo di integrare la chimica nella teoria meccanicista. La sua filosofia corpuscolare ‒ in cui non si opera una chiara scelta tra la tesi secondo ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] impulsiva): v. circuiti non lineari: I 624 a. ◆ [FTC] [CHF] G. di gas: apparecchio per produrre, mediante un'opportuna reazione chimica, un gas (ossigeno, idrogeno, ecc.), oggi per lo più sostituito nell'uso da bombole di gas compresso. ◆ [ALG] G. di ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] uso i grandi esperimenti di fisica delle particelle elementari e gli altri grandi progetti scientifici di punta di biologia, chimica e così via.
Il panorama di capacità di calcolo per il prossimo futuro risulta essere veramente formidabile e quindi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] di ossidiana sono scarsi e differiscono per la composizione degli elementi in traccia, rendendo utile lo studio su base chimica delle fonti. L'attivazione neutronica e la fluorescenza ai raggi X sono le tecniche di analisi più comuni utilizzate ...
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Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] a i semiconsonante si può trovare d quasi soltanto nei latinismi e nei grecismi.
Chimica
D è il simbolo del deuterio
Premessa al nome di un composto chimico, d- indica che questo è otticamente attivo destrogiro (si usa anche la forma maiuscola ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...