politetrafluoroetilène Polimero del tetrafluoroetilene, CF2=CF2 (sigla PTFE). È una sostanza termoplastica dalla notevole inerzia chimica e con ottime caratteristiche elettriche. Esso, perciò, viene usato [...] per isolare fili elettrici per alta frequenza o alta tensione e nell'industria chimica per rivestimenti di parti a contatto di sostanze corrosive. È utilizzato anche negli utensili di cucina antiaderenti a caldo. ...
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Chimico italiano (Mola di Bari 1905 - Bologna 1988). Prof. univ. dal 1940, ha insegnato chimica organica superiore nell'univ. di Bologna; socio nazionale dei Lincei (1980). È noto per numerose e importanti [...] ricerche prevalentemente nel campo dei coloranti organici di sintesi (coloranti furoilici), delle relazioni fra costituzione, struttura e reattività di molecole organiche, della spettroscopia molecolare, ...
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Metodo di analisi chimica basato sul seguente principio: se attraverso uno strato, per es. di carbonato di calcio finemente polverizzato (sostanza adsorbente) contenuto in un tubo di vetro t (v. fig.) [...] ecc.) ed apportandovi dei perfezionamenti che ne permettono un più vasto impiego non solo in tutti i campi della chimica organica biologica ed analitica, come mezzo di indagine nei laboratorî, ma anche nella pratica industriale per la purificazione e ...
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Chimico svizzero di origine croata (Vukovar 1887 - Zurigo 1976), allievo di H. Staudinger, prof. di chimica organica a Utrecht, poi al politecnico di Zurigo; accademico pontificio (1942) e socio straniero [...] dei Lincei (1948). Nel 1939 ottenne il premio Nobel per i fondamentali contributi apportati alla chimica dei terpeni (enunciò la regola isoprenica) e degli steroidi (sintetizzò il testosterone e definì la struttura dell'androsterone). ...
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Chimico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1927 - Los Angeles 2017). Fu insignito del premio Nobel per la chimica nel 1994, per i suoi studi che hanno condotto all'identificazione di importanti [...] nel 1956 durante la repressione sovietica. Trasferitosi negli USA, dopo aver svolto attività di ricerca per alcune industrie chimiche in Canada e negli Stati Uniti, è stato prof. alla Case Western Reserve University di Cleveland nell'Ohio (1965 ...
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Chimico statunitense (Champaign, Illinois, 1917 - Viola, Idaho, 1999); compì ricerche fondamentali nel campo della chimica degli steroidi presso i laboratorî della soc. Merck, dove si svolse tutta la sua [...] carriera e di cui fu anche dirigente; a lui si devono due importanti metodi di sintesi del cortisone, l'uno a partire dall'acido desossicolico (1944), l'altro da sostanze semplici non naturali (1952). ...
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Chimico italiano (Milano 1912 - ivi 2007); prof. all'univ. di Milano dal 1948, dapprima di chimica analitica e dal 1953 di chimica generale e inorganica; dal 1982 è prof. emerito. Allievo di L. Combi, [...] ha svolto importanti ricerche riguardanti per la maggior parte i composti di coordinazione (metallo carbonili, composti isonitrilici, idruri e carbonilidruri del platino e del palladio). Socio naz. dei ...
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Nel campo delle operazioni fondamentali dell'ingegneria chimica si intende per a. quel processo di trasferimento di materia che permette di ottenere la separazione di un componente da una miscela gassosa [...] a mezzo del suo passaggio in soluzione in un liquido. Citiamo alcuni esempî di questa operazione, molto diffusa nell'industria chimica: l'a. in acqua dell'ammoniaca, contenuta in una miscela gassosa, per formare soluzioni di idrato di ammonio; l' ...
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catalizzatóre Sostanza che, presente anche in minima quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, pur senza far parte dei prodotti finali della reazione. Il c. modifica, abbassandola, la quantità [...] , c. biologici sono enzimi aventi la funzione di accelerare la velocità (di ca. 10 milioni di volte) delle reazioni chimiche che avvengono nelle cellule. L'attività e la durata dei c. è favorita dalla presenza dei cd. 'promotori' che agiscono ...
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Chimico italiano (Milano 1833 - Torino 1902); prof. al Politecnico di Torino. Fondò e diresse l'Istituto tecnico di Udine, la Scuola superiore di Agricoltura di Portici, la Stazione agraria di Torino. [...] due opere), fu tra i primi a proporre l'uso dei fertilizzanti inorganici in agricoltura; interessanti sono anche i suoi contributi alla chimica mineralogica e inorganica, con particolare riferimento alle ricerche sulle basi ammoniacali del platino. ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...