Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] k3 e k4 per la reazione (2), x, a e b sono le concentrazioni di X, A e B, rispettivamente (v. cinetica chimica, vol. I). Questa equazione di velocità è non lineare per il fatto che vi appaiono potenze della concentrazione di X maggiori di 1. In ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] la genesi del sistema periodico deve essere messa in relazione con la decisione di Mendeleev di scrivere un manuale di chimica generale in grado di sintetizzare i diversi aspetti di questa disciplina e di fornire agli studenti uno schema generale di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] la teoria dei tipi fosse un'assunzione fallace dal punto di vista filosofico e priva di significato dal punto di vista chimico. Per questa ragione egli non era apprezzato dai teorici dei tipi, ma il suo articolo fu largamente ignorato per il semplice ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] spiegare la formazione delle lunghe catene di carbonio trovate nella TMC1 e in nubi di polvere simili. Una risposta è che la chimica in fase gassosa in situ è in grado di spiegare gran parte di ciò che si osserva. Come abbiamo rilevato, le nubi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] 1757, retta da Antonio Nicolao Branchi della Torre (1723-1810), il quale già negli anni 1752-53 aveva tenuto corsi di chimica presso la Farmacia del cinghiale a Firenze. Nel 1771 un’altra cattedra fu istituita a Siena. Per volontà del granduca Pietro ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] . Così, su 102 premi proposti dalla Société tra il gennaio del 1802 e il settembre del 1818, 17 furono attribuiti alla chimica. Come riportato nel Tableau des prix et médailles décernés depuis l'origine de la société pubblicato nel 1852, 10 di questi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] un solo direttore (egli stesso) con capi di sezione subordinati, che erano al di sotto del livello di professore. Il nuovo istituto di chimica di Berlino, costruito a cavallo dei secc. XIX e XX e costato non meno di 1,5 milioni di marchi, fu di gran ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] di B; come, per esempio, 2A+2B, 2A+3B, 7A+7B, ecc.: in tale circostanza non vi è alcun ostacolo, né meccanico né chimico, che impedisca a un tale atomo di essere diviso, con mezzi puramente meccanici, in due o più atomi di composizione più semplice ...
Leggi Tutto
Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] formazione di legami tra atomi eguali in composti molecolari fosse tipica dell'elemento carbonio e alla base della chimica organica, con i suoi numerosissimi composti. L'esistenza di composti con legami ''omonucleari'' tra atomi diversi del carbonio ...
Leggi Tutto
NATTA, Giulio
Chimico, nato ad Imperia il 26 febbraio 1903. Si laureò nel 1924 in ingegneria chimica a Milano. Professore di chimica generale (dal 1933) a Pavia, di chimica fisica (dal 1935) a Roma e [...] di Milano.
L'attività scientifica del N. risulta da circa 140 pubblicazioni che abbracciano i più importanti campi della chimica teorica ed applicata. Il Natta si è occupato di ricerche strutturistiche coi raggi X e coi raggi elettronici di alti ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...