Biologia
La diminuzione del numero dei cromosomi nella meiosi. La divisione riduzionale è la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli.
Con altro significato, lo sdifferenziamento [...] fiorale; per es., le specie del genere Salvia presentano r. dell’androceo, perché hanno solo due stami, mentre quasi tutte le altre Lamiacee ne hanno quattro.
Chimica
Trasformazione durante la quale si ha acquisto di elettroni da parte di una specie ...
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Chimica
Il termine indica:
a) La presenza in una soluzione acquosa di un eccesso di ioni idrogeno rispetto a quelli ossidrilici. Più precisamente, per a. di una soluzione si intende l'attività degli ioni [...] , il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando sono eccitati chimicamente particolari recettori nervosi posti sui lati della lingua; in fisiologia si assume come prototipo dell’a. il sapore ...
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Tecnica di analisi chimica condotta in condizioni polarografiche, cioè tali che la corrente di elettrolisi costituente il segnale sia controllata dalla diffusione (➔ anche polarografia). Tali condizioni [...] vengono soddisfatte operando in quiete e in presenza di un elettrolita di supporto in concentrazione 50-100 volte maggiore di quella della specie da determinare. Le titolazioni amperometriche consistono ...
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Settore della chimica industriale che utilizza come materia prima oli e grassi naturali. I principali prodotti ottenuti dalla o. sono la glicerina, gli acidi grassi e i loro esteri metilici, le ammidi, [...] gli alcoli alifatici superiori, le ammine alifatiche. L’o. è meno importante della petrolchimica sia per quantità di materie prime impiegate sia per quantità e varietà di prodotti preparati. Si calcola ...
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In chimica, formazione di macromolecole mediante ripetute reazioni di condensazione e con eliminazione di molecole d’acqua, d’idracidi, e così via. Per poter avere p. fra due sostanze, occorre che esse [...] abbiano due o più funzioni reattive, come, per es., hanno gli acidi bibasici, i glicoli, le diammine, le dialdeidi. Si hanno casi nei quali una molecola contiene due funzioni reattive diverse; le molecole ...
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In chimica, polimero dotato di caratteristica struttura ramificata ad albero. Consta di un nucleo centrale (costituito da un atomo o da un piccolo aggregato di atomi) da cui si sviluppa radialmente una [...] esterne del dendrimero. A essi vengono aggiunti i frammenti più interni fino a giungere al nocciolo. Le caratteristiche chimiche e fisiche dei d. (reattività, solubilità ecc.) dipendono dalla natura dei gruppi terminali ‘esposti’ sulla superficie, e ...
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In chimica, sostanza capace di ritardare l’effettuarsi di reazioni chimiche o di processi fisici.
I r. della presa dei cementi sono additivi aggiunti a impasti cementizi (calcestruzzi ecc.) per ritardarne [...] la presa così da consentirne il trasporto a distanza, la messa in opera in getti di grandi dimensioni ecc.; analogamente, nel caso del gesso, i r. hanno la funzione di rallentarne la velocità di presa ...
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titolazione In chimica, il procedimento mediante il quale si determina la quantità di una sostanza A presente in soluzione mediante aggiunta di una soluzione titolata (cioè a concentrazione nota) di un [...] reattivo B fino al completamento della reazione (punto di equivalenza). La specie B, che dà luogo alla reazione con A, è detta titolante. La reazione deve essere quantitativa, così che dalla quantità di ...
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Parte della chimica fisica che studia i fenomeni relativi al congelamento delle soluzioni. Il punto di congelamento di una soluzione è in generale più basso di quello del solvente (nelle soluzioni solide, [...] per es. antimonio nello stagno, è invece più alto). L’abbassamento provocato da quantità equimolecolari di sostanze diverse disciolte in una medesima quantità di solvente, purché la soluzione sia abbastanza ...
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In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] diretta degli elementi. Non sono considerati parte di questa classe i derivati metallici dell’acido azotidrico (azidi). I n. si possono suddividere sulla base del tipo di legame tra azoto e metallo: i ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...