Chimico italiano (Palermo 1938 - Milano 2020). Prof. di chimica generale e inorganica all'univ. di Milano (dal 1973); socio nazionale dei Lincei (dal 1990). È noto per importanti ricerche nel campo della [...] catalisi omogenea ed eterogenea, che ha affrontato con un approccio unitario, e della chimica organometallica. Notevole l'attività svolta nell'ambito dell'industria chimica: è stato, tra l'altro, responsabile dei settori ricerca e sviluppo della ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] è messa in commercio in polvere, in cristalli, in pezzi, in pasta, con nomi che non sono indicativi della loro costituzione chimica ma che piuttosto si riferiscono al tono di colore, o sono di fantasia. In base all’origine i c. possono suddividersi ...
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Processo fra i più importanti nell’ambito dell’industria chimica che consiste nell’introduzione in un composto organico di uno o più nitrogruppi −NO2. Si distinguono tre diversi tipi di n.: a) n. di composti [...] aromatici e di paraffine, in cui il nitrogruppo si lega a un atomo di carbonio, dando luogo a un nitroderivato secondo la reazione:
b) n. di alcoli alifatici polivalenti e di carboidrati. Nel corso di ...
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Nella tecnica farmaceutica, sostanza farmacologicamente inerte e di scarsa reattività chimica, che conferisce a una preparazione medicamentosa la forma, la consistenza, la diluizione e gli altri caratteri [...] fisici e chimico-fisici necessari, fungendo soprattutto da veicolo per le sostanze attive. Tra gli innumerevoli e. impiegati nelle diverse forme medicamentose figurano tra l’altro l’acqua distillata, vari glicoli, esteri dell’acido idrossibenzoico, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] a Torino al Museo industriale e si era laureato in chimica all’università nel 1901. La sua carriera si svolgeva tranquilla . Al centro addossato ad un pilastro un banco per analisi chimiche con il reagentario. A sinistra una cappa a due scomparti ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] del fuso e della spola. Le diverse fibre hanno ognuna una propria storia, e proprietà particolari che dipendono dalla struttura chimica. La fibra vegetale più importante è il cotone. La lana e la seta sono fibre animali impiegate fin dall'antichità ...
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talidomide Farmaco ipnotico-sedativo, il cui nome è tratto dalla formula chimica (α-f)tali(mi)do(glutari)mide. Il suo uso è stato vietato per l’elevato effetto teratogeno dimostrato da malformazioni, in [...] genere focomeliche, comparse in bambini nati da madri che ne avevano fatto uso durante la gravidanza. Reintrodotto negli anni Novanta con severe restrizioni, il farmaco viene utilizzato negli ospedali ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] la quale, come si è già detto, sta compiendo straordinari progressi, aiutata a sua volta dall'evoluzione di quei settori della chimica e della fisica che ad essa sono più vicini.
Emerge poi sempre più chiara l'esigenza di avere grande omogeneità dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] , direttore di ricerca all'IG Farben di Ludwigshafen, fu messo di fronte al fatto che le spese per mantenere 200 chimici impegnati nella ricerca sui coloranti non erano coperte dalle vendite di nuovi prodotti e, di conseguenza, li impegnò a svolgere ...
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Medicina
Immersione in un liquido o in altro mezzo esplicante azione termica o chimica.Di largo impiego sono i b. freddi, caldi o raffreddati in acqua comune, minerale o mineralizzata (➔ idroterapia), [...] o di mare (➔ talassoterapia). Più o meno comuni sono anche i b. di fango, minerale o vegetale (➔ fango), e alcuni sistemi di applicazione terapeutica del calore umido, come è il caso dei b. di vapore ( ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...